"In Giappone è vietato usare il profumo nei ristoranti", lo YouTuber italiano ci spiega perché

Il Giappone è uno dei paesi mondiali più lontani dal nostro, sia geograficamente che culturalmente. Alcune usanze nipponiche, agli occhi e alle orecchie di un italiano, possono risultare bizzarre. Vediamo perché in molti posti è vietato usare il profumo.

Quando si chiede a una persona quale luogo lontano dall'Europa voglia visitare, è probabile che risponda "il Giappone". In Italia, oltre che da quella statunitense, siamo profondamente influenzati dalla cultura nipponica. Molti dei fumetti e dei cartoni animati più famosi nel nostro paese sono stati ideati in Giappone. Per quanto concerne la cucina etnica, probabilmente in Italia quella più apprezzata è la giapponese (in particolare il sushi). I documentari e video su Internet fanno il resto, nell'accrescere l'attrazione verso questo paese.

Nell'epoca delle persone perennemente connesse, c'è chi ha fatto fortuna raccontando questa nazionale dal punto di vista di un italiano. I due blogger più famosi che risiedono nel paese del Sol Levante sono Marco Togni e Tommaso in Giappone. Entrambi raccontano curiosità sulla nazione e spiegano com'è davvero la vita al di fuori del racconto superficiale che se ne fa in tv. Marco Togni, di recente, ha pubblicato un video che mette in luce un divieto molto particolare in Giappone: quello di usare il profumo in molti luoghi. Possibile che un liquido che in Italia è utilizzato per fare bella figura sia letteralmente vietato dall'altra parte del mondo?

Il divieto di usare il profumo in Giappone

"In Giappone è vietato usare il profumo in moltissimi ristoranti. Pensate che, anche se avete la prenotazione e avete già pagato, se avete messo il profumo non vi fanno neanche entrare". Poi il blogger spiega più nello specifico il perché: "Qui in molti ristoranti anche di alto livello ci si siede al bancone, per cui lo sconosciuto che vi è a fianco, oltre al sapore, vuole anche sentire l'odore del cibo e non il vostro nuovo profumo. E per profumo intendo qualsiasi cosa che abbia un odore pronunciato: lacca, gel, deodoranti particolari..."

A fine video, Togni spiega che anche per chi emana un cattivo odore vale la stessa regola. Insomma, quando sarete finalmente in Giappone per il viaggio dei vostri sogni, fate attenzione alla vostra igiene personale ma senza eccessi. Il profumo, per quei giorni, evitatelo o non indossatelo quando vi recate in un bar o in un ristorante. La domanda che sorge spontanea a molti è: come funziona? Quando si entra in un locale, l'addetto/a all'accoglienza ci annusa? Stando a quanto detto da chi in Giappone ci vive, sembra proprio di sì.

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