Spare, il principe Harry chiarisce una volta e per sempre: “È lui mio padre!”

Nell suo libro, Spare-il minore, il principe Harry chiarisce una volta e per sempre tutti i pettegolezzi sul suo presunto padre.

Il 10 gennaio il principe Harry ha ‘debuttato’ con il suo libro ‘Spare’, la riserva. Spiega più e più volte che da sin dalla nascita, alcuni membri della famiglia reale, lo chiamavano in questo modo. Dopo la nascita del fratello maggiore William, sua madre Diana doveva mettere al mondo un erede ‘di riserva’. Il principe nel primo capitolo compie un vero e proprio tuffo nel passato. Le prime pagine sono dedicate ad alcuni racconti della sua infanzia, in particolar modo, dal giorno in cui la mamma è venuta a mancare. Dopo lo straziante funerale, il ragazzo è tornato a scuola. Avere una routine lo ha aiutato a non pensare a quella tragedia che lo aveva colpito.

Spesso accusa la stampa non solo di avergli portato via la madre, ma anche di averle fatto vivere una vita tormentata. Anche lui, sin dalla tenera età, è stato spesso ‘vittima’ di continue illazioni sulla sua appartenenza alla famiglia reale.

Harry spiega nel suo libro, una volta e per sempre, chi è suo padre: “Non ho mai avuto dubbi”

Il principe Harry ricorda un giorno molto particolare della sua adolescenza. Suo padre, Re Carlo III, che amava tantissimo raccontare aneddoti sui suoi eventi benefici, spiegò che una volta, in visita ad un manicomio, incontrò una persona convinta di essere il principe del Galles. “Impossibile, sono il principe del Galles” rispose il primogenito della Regina Elisabetta a quel paziente. Con Harry poi iniziò a pensare ad alta voce: “Chi poteva dichiarare quale dei due fosse sano? E chi poteva essere certo che entrambi non fossimo pazienti psichiatrici”. Il suo monologo poi arrivò proprio dove Harry temeva. “Chissà se sono davvero il principe del Galles, chissà se sono davvero tuo padre. Una frase che fece infuriare il giovane Harry.

Suo padre, racconta il ribelle, scoppiò a ridere, ma lui non ci ha mai trovato nulla di divertente considerando i continui pettegolezzi che circolavano su James Hewitt. Per il  fatto che il maggiore aveva i capelli rossi, esattamente come il secondogenito di Diana, la stampa continuava a mettere in dubbio l'appartenenza di Harry alla famiglia reale. Harry chiarisce una volta e per sempre. Per la stampa infatti non aveva importanza che sua madre, Lady D, avesse conosciuto il maggiore Hewitt molto tempo dopo la sua nascita. Questa verità è sempre stata rinnegata dalla stampa che continuavano a chiedere a gran voce il test del DNA. “Quella fu la prima avvisaglia che, dopo aver torturato mia madre, la prossima vittima sarei stato io”. Harry ne è certo: Carlo è suo padre.

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