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INPS, pubblicati i dati dell'ultimo Osservatorio sul precariato: ci sono buone notizie!

L'INPS ha reso noti i dati dell'ultimo Osservatorio sul precariato: ecco gli aggiornamenti sulla situazione lavorativa in Italia

Poco fa, l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha pubblicato l'ultimo aggiornamento dell'Osservatorio sul precariato. L'Osservatorio sul precariato ritrae la situazione lavorativa dei cittadini italiani. Periodicamente, l'Istituto pubblica report aggiornati sul numero e sul tipo di contratti stipulati nel nostro Paese, nonché sulle cessazioni dei rapporti di lavoro. I dati raccolti vengono, inoltre, confrontati con quelli che si riferiscono ad altri periodi, come l'anno precedente.

Gli ultimi dati pubblicati si riferiscono al mese di novembre 2022. Leggendo il documento pubblicato dall'INPS, ci si rende conto che le notizie, tutto sommato, sono positive.
Prima di tutto, le assunzioni da parte dei datori di lavoro privati da gennaio a novembre 2022 sono aumentate, esattamente del 13% rispetto all'anno precedente. In particolare, sono aumentati in maniera netta i contratti a tempo indeterminato: ben 1.302.000 nel corso di questi undici mesi. Un aumento del 21% rispetto all'anno precedente. Anche i contratti a termine sono aumentati: del 18% gli intermittenti, del 13% quelli di apprendistato, del 12% quelli a tempo indeterminato, dell'11% quelli stagionali e del 6% i somministrati.

INPS: pubblicati i dati dell'Osservatorio sul precariato

Ottime notizie anche per quanto riguarda le trasformazioni dei contratti, dal tempo determinato: nei primi undici mesi del 2022 ci sono state ben 687.000 conversioni, con un aumento del +52%. Sono aumentate del 5%, inoltre, le conferme dei rapporti di apprendistato. Sfortunatamente, anche la tendenza delle cessazioni dei contratti è in aumento. Ben 6.824.000 contratti sono cessati, con un aumento del 19% per tutte le tipologie contrattuali. Il dato più evidente riguarda i contratti intermittenti: rispetto al 2022, infatti, c'è stato un aumento del 33%.

Anche la tendenza all'incentivazione dei rapporti di lavoro è in aumento: nello stesso periodo sopracitato, infatti, i rapporti di lavoro incentivati sono cresciuti del 13%. L'Osservatorio sul precariato mostra, inoltre, che i Contratti di Prestazione Occasionale (CPO) attivi nel mese di novembre 2022 erano circa 13.000, e cioè il 6% in meno rispetto a 12 mesi prima. L'importo medio mensile collegato alla loro remunerazione è di 239 euro. Infine, anche i lavoratori pagati con i titoli del Libretto Famiglia (LF) erano in diminuzione nel novembre del 2022, rispetto a dodici mesi prima: erano circa 12.000 unità, e cioè l'8% in meno rispetto a novembre 2021. L'importo medio mensile lordo, in quel caso, era di 172 euro. A proposito di INPS, vi consigliamo di leggere l'ultima notizia che abbiamo pubblicato, cliccando sul link qui in basso: potrebbe esservi utile.

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