lunedì, Marzo 27, 2023
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Gli rompono lo specchietto dell'auto, il modo in cui lo sostituisce ti lascerà senza parole

Una persona ha ritrovato la propria auto con lo specchietto rotto. Come lo avrà sostituito? Comprando e facendone montare uno nuovo? Chiaramente no.

Ogni giorno, in Italia e nel mondo, saltano migliaia di specchietti retrovisori delle automobili. La colpa è quasi sempre di automobilisti distratti, che non vedono altri veicoli parcheggiati tra le strisce bianche o blu. Altre volte può succedere in occasione di un incidente o uno scontro tra due o più auto. Non sempre l'assicurazione copre il danno: lo fa solo quando è chiaramente causato dal contatto involontario con un'altra auto. Chi, al contrario, apre distrattamente la portiera e viene colpito da una macchina, una moto o una bicicletta, non gode della copertura assicurativa e dovrà risarcire di tasca propria gli eventuali danni a persone o cose.

Cosa dice il Codice della strada sugli specchietti retrovisori? È vietato circolare quando il sinistro è rotto, mentre si può guidare in assenza del destro. Così come è vietato averli entrambi danneggiati o, peggio ancora, mancanti. Chi venisse fermato da un ufficiale di polizia con lo specchietto sinistro mancante, rischia una multa che va dagli 87 ai 344 euro. Lo stabilisce il codice 72 del Codice della strada, dedicato ai "dispositivi di equipaggiamento" di auto e moto (specchietti, tergicristalli, luci). Chiaramente, per avere un'esperienza di guida senza problemi, è buona norma che entrambi siano integri, anche se per il destro c'è tolleranza.

La soluzione 'punk'

La foto è stata scattata da un fotografo belga, Bram De Marteleare. Due pagine italiane, "Macchine scotchate" e "Adottare soluzioni punk per sopravvivere", l'hanno ripresa. Qualcuno si è ritrovato con lo specchietto dell'automobile distrutto e, forse temporaneamente, ha adottato una soluzione parecchio 'alternativa' che vi lascerà senza parole. D'altronde stiamo parlando di specchi, dunque perché non metterne uno portatile che ha pressappoco le stesse dimensioni di quello retrovisore?

Dalle targhe capiamo chiaramente che non è una foto scattata in Italia. La busta di plastica che avvolge l'oggetto è il tocco di classe che mancava. A quanto pare, c'è anche del polistirolo (o della plastica) tra lo specchio portatile e lo specchietto danneggiato, per posizionarlo ancora meglio. Non conosciamo altro sull'identità del genio che ha pensato a questo rimedio. Non sappiamo se sia stato temporaneo o se l'auto giri ancora così. Sta di fatto che la gloria temporanea se l'è meritata tutta.

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