"Fiori sopra l'inferno è peggio di Black Out!", cosa non piace ai fan della fiction con Elena Sofia Ricci

Fiori sopra l'inferno rischia la stessa fine di Black Out - Vite sospese con Alessandro Preziosi, secondo i fan. Cosa non è piaciuto loro.

Il nuovo prodotto tv di Rai 1, Fiori sopra l'inferno è un thriller all'interno del quale l'attrice Elena Sofia Ricci interpreta una profiler, intenta a cercare un assassino. Ieri, la serie ha fatto il suo debutto sul primo polo televisivo italiano riscontrando un buon successo di pubblico e registrando il 25% di share, cioè di spettatori interessati ad essa in quel momento. Un risultato interessante, soprattutto considerando che il suo competitor è stato il Grande Fratello Vip, reality show di Canale 5 condotto dal presentatore Alfonso Signorini.

Nonostante, in generale, la fiction sia piaciuta, ci sono degli aspetti che hanno fatto storcere il naso agli spettatori. In particolare, secondo alcuni, la serie Rai avrebbe dei problemi simili a quelli che sono apparsi in Black Out - Vite sospese, prodotto che ha visto la luce poche settimane fa e che ha avuto come protagonista l'attore campano Alessandro Preziosi. La prima somiglianza che salta all'occhio è il fatto che le due fiction siano entrambe ambientate in montagna (Fiori sopra l'inferno in Friuli Venezia Giulia, l'altra in Trentino) e che per tutte due sia stato 'sacrificato' qualche cervo di troppo. Non è quest'ultimo aspetto, tuttavia, che fa infuriare gli spettatori.

Fiori sopra l'inferno: tutti i difetti della serie di Rai 1 con Elena Sofia Ricci

A moltissimi Fiori sopra l'inferno è piaciuta per il suo intreccio molto complicato che non lascia comprendere subito chi sia l'assassino. Insomma, per fortuna anche i thriller italiani stanno prendendo una buona piega. Per altri, tuttavia, questo sarebbe un difetto, al punto che 'non si capirebbe proprio nulla' e che la fiction rischierebbe un finale 'disastroso' come quello di Black Out - Vite sospese, a tratti incomprensibile o comunque 'aperto'. Certo, bisogna anche soffermarsi sul fatto che ieri sono andati in onda solo i primi due episodi della serie e che ne mancano altri quattro, pertanto di tempo ve n'è.

Cosa non è piaciuto ai fan di Fiori sopra l'inferno

A non essere piaciuto agli spettatori è anche che Fiori sopra l'inferno sia cominciata alle 21:49, ben oltre l'inizio previsto per le 21:25. Se per tanti non fa molta differenza che una serie inizi mezz'ora prima o dopo, per altri è fondamentale andare a dormire presto (per potersi alzare il giorno successivo ad un orario decente).

Cosa non è piaciuto ai fan di Fiori sopra l'inferno

Infine, l'ultima critica mossa a Fiori sopra l'inferno riguarda la recitazione, o meglio un suo aspetto: la dizione (ovvero la pronuncia corretta delle parole italiane). Elena Sofia Ricci è stata impeccabile, ovviamente. Il resto non si può dire degli altri interpreti: la maggior parte degli spettatori hanno lamentato l'assenza di un accento friuliano negli attori della fiction. Resta pur vero che per la comprensione di tutti gli italiani, serve necessariamente una lingua comprensibile in ogni parte della Penisola.

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