La prima volta di Re Carlo III non è stata con Camilla, nemmeno con Diana: "Esperienza imbarazzante"

Con chi è stata la prima volta del Re d'Inghilterra Carlo III? Niente Camilla e nemmeno Diana: il tutto avvenne in un modo alquanto curioso.

L'informatissimo portale Daily Mail, ha condiviso un pezzo riguardante i trascorsi sentimentali dell'attuale sovrano inglese. Carlo è stato per anni parte di una relazione a tre, intesa come un triangolo in cui non ha certo scelto lui di stare. Diana è stata la donna che ha sposato per prima e che le ha donato due eredi. Camilla invece, l'amore della vita da cui non è mai riuscito a separarsi, nemmeno quando appunto, era accanto alla madre dei suoi figli.

Dopo la morte di Lady Spencer, ha deciso di unirsi finalmente a lei e di sposarla facendo si che diventasse sua moglie. Di loro non sono mai emersi retroscena relativi a litigi, disaccordo o altre interferenze. Un affetto indissolubile e un'attrazione impossibile da placare: come prova figurano lettere e le telefonate rubate in cui si sono raccontati il reciproco desiderio di stare insieme. Ma chi è stata la prima che ha permesso al giovane Principe di diventare definitivamente uomo? A parlare è stata Amanda Barrie, insegnante che in questo, ha giocato un ruolo più che dominante.

Carlo III e la sua prima volta, Amanda Barrie rivela: "Hanno chiesto a me di prepararlo"

I giovani rampolli, soprattutto in un tempo lontano e provenienti da famiglie con sangue blu nelle loro vene, avevano a disposizione un regime educativo di ferro. Oltre al college e qualche lezione privata se necessario, avevano a disposizione un'educatrice anche per la sfera più intima, relativa ai rapporti con l'altro genere. Amanda Barrie, oggi 82enne, fu colei che ebbe il compito di istruire il giovane Carlo sui piaceri della carne e i legami con le donne che avrebbe incontrato da quel momento in poi. La prima per l'attuale sovrano inglese, fu Lucia Santa Cruz.

Carlo e la prima fidanzata, Lucia Santa Cruz

Anche lei anglicana, piaceva alla Regina Elisabetta II, ma fu allontanata in quanto non vicina alla dottrina della Chiesa Anglicana come il resto dei Windsor. La Barrie ha descritto l'esperienza come imbarazzante, riferendosi ai primi incontri con il giovane nobile. Aveva solo 14 anni e affrontare determinati argomenti, era alquanto difficile e a tratti insidioso. Questo dopo un po', l'ha portata a rifiutare di inserirsi troppo 'dentro' alcune discussioni e dunque col passare degli anni, sempre sotto quelli che poi sono stati i suoi consigli, Carlo è riuscito a camminare con le sue stesse gambe come quasi ogni ragazzo di quell'età.

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