EA Sports FC (il nuovo FIFA) prende vita: firmato accordo monstre con un campionato europeo

Tutto passa e tutto finisce, perfino i videogiochi di calcio che si chiama(va)no FIFA. Dal 2023-24, infatti, il nome cambierà in EA Sports FC. Poche ore fa il colosso dei videogames ha siglato il contratto con un campionato europeo.

Molti amanti del calcio e dei videogiochi si ricorderanno di Winning Eleven, il titolo prodotto dalla Konami negli anni '90 che ha venduto milioni di copie anche in Italia. Nel 2001 il nome è cambiato in Pro Evolution Soccer, abbreviato in PES a partire dal 2006. Nel 2019 arriva una nuova svolta: cambia il nome e arriva eFootball PES, che dal 2021 è solo eFootball. Insomma, negli ultimi venti anni, per il titolo Konami sono cambate molte cose. E la 'concorrenza'?

Nel 1993 arrivò sul mercato FIFA International Soccer, disponibile per PC e altre console. Nel 1994 diventò FIFA Soccer 95 ma la svolta arrivo l'anno successivo, quando il titolo aggiunse i nomi veri dei calciatori e aumentò le vendite in tutto il mondo. 'Soccer', termine tipicamente nord americano, scomparve a partire dal 1997 e dal 2002 al 2005 fu aggiunta la parola 'Football', più europea, cancellata dal 2006 in poi. Da quell'anno, infatti, al fianco di FIFA vennero aggiunte solo le ultime due cifre dell'anno seguente a quello della messa in commercio. L'ultimo titolo uscito sul mercato è FIFA 23. Dall'autunno diremo addio anche a qusta nomenclatura: il prossimo videogame si chiamerà EA Sports FC.

Il primo accordo

L'ennesima rivoluzione nei videogiochi di calcio è iniziata, dunque. in assenza di FIFA verrà meno la possibilità di giocare a competizioni come la Coppa del Mondo. Si presume che gli accordi con i maggiori campionati europei vengano mantenuti. I dirigenti della EA Sports sono al lavoro per ultimare i dettagli del gioco che uscirà a settembre di quest'anno in tutto il mondo. Un segnale importante, però, arriva dall'Inghilterra: poche ore fa EA Sports e gli stakeholder della Premier League hanno firmato un contratto che permetterà al 'nuovo' videogioco calcistico di avere tutti i diritti del campionato di calcio più seguito al mondo.

Le cifre danno un'indicazione chiara: lo strapotere della Premier prosegue. Fino allo scorso anno, infatti, la Premier incassava circa 200 milioni di sterline dalla EA Sports. Ora che l'accordo con la FIFA per utilizzare il nome dell'associazione è venuto meno, la casa di videgiochi ha raddoppiato l'offerta alla Premier League, arrivando a 480 milioni di sterline. L'accordo siglato ieri è valido fino al 2031. Nel corso dell'incontro si è anche parlato del 'ritorno' della Super League (60-80 club anziché 20) ma secondo voci di corridoio, nessuna società inglese sarebbe preoccupata. Il calcio moderno è anche (e soprattutto) questo.

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