Maltempo in Sicilia, situazione disastrosa in provincia di Ragusa: i video da brividi

Gli esperti lo hanno ribattezzato "Medicane", una crasi tra "Mediterranean" e "Hurricane" (urgano). Il violento ciclone che ha colpito la Sicilia nelle giornate di mercoledì e giovedì ha creato danni enormi. I video dal posto.

Dopo un dicembre tutto sommato mite, dalla seconda decade di gennaio in poi l'inverno si è fatto sentire sull'Italia intera. Prima con piogge e nevicate abbondanti che non hanno risparmiato nessuna regione, poi (dai primi di febbraio) con un'ondata di gelo polare. Ieri, giovedì, è stata una giornata ricca di precipitazioni nel Sud Italia. Se Campania, Puglia e Calabria non ne hanno sofferto particolarmente, la Sicilia è stata letteralmente messa in ginocchio da venti, pioggia e - nelle zone interne - neve.

La Sicilia orientale è stata la zona più colpita, quella che è finita - non in senso figurato - nell'occhio del ciclone mediterraneo. Le province di Ragusa, Siracusa, Catania e Messina hanno fatto i conti con quasi 48 ore di gravissimo maltempo. Non a caso per queste quattro province è stata emanata l'allerta rossa della Protezione Civile nella giornata di giovedì, la più grave in assoluto. I danni più gravi li ha però causati il vento: la pioggia è caduta abbondantissima ma in maniera regolare, senza picchi di forte intensità. Secondo La Sicilia, ci sono stati 44 interventi dei Vigili del fuoco solo nella provincia di Catania.

I video da Ragusa

Tra i territori dell'isola maggiormente colpiti dalla pioggia e dal vento, ci sono Ragusa e la sua provincia. I reporter di Local Team hanno girato alcuni video da brividi nella città orientale, dove le strade sono letteralmente allagate e le poche auto in circolazione hanno enormi difficoltà a camminare. Questa mattina è caduta altra pioggia ma, secondo le previsioni, dal pomeriggio il ciclone si allontanerà definitivamente dalla Sicilia.

Nei prossimi giorni all'estremo Sud Italia arriveranno residui dell'aria polare che, gradualmente, sta abbandonando il resto della penisola. Anche nelle zone costiere, le minime saranno prossime allo zero. Un miglioramento più netto è previsto dal 14 in poi. Chiudiamo con una buona notizia per chi ha piani per il weekend: secondo gli esperti, sia sabato che domenica non pioverà in nessuna regione italiana, anche se il freddo continuerà a farla da padrone, specialmente nelle ore serali. Nel frattempo la Sicilia orientale fa la conta dei danni del vento e della pioggia torrenziale, stimati in decine di migliaia di euro. L'unica consolazione è che, almeno finora, non si contano vittime.

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