martedì, Marzo 28, 2023
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Il modo in cui mamma colibrì dà da mangiare ai figli è disgustoso: la spiegazione

I colibrì sono probabilmente gli uccelli più amati in assoluto. Il loro battito d'ali, i loro colori e la loro leggiadria li rendono un vero e proprio spettacolo della natura. In mezzo a tanta bellezza, però, c'è anche spazio per qualche aspetto disgustoso, come l'alimentazione dei piccoli.

I colibrì sono nativi dell'America del Sud e del Nord. Prima che gli europei portassero le api qui, erano loro a impollinare i fiori. La loro dieta consiste quasi esclusivamente in insetti, per cui oltre ad essere belli hanno anche una certa utilità, che li porta a eliminare numeri altissimi di animali più e meno fastidiosi. I colibrì sono affascinanti non solo per il loro aspetto super colorato ma anche per tanti altri motivi.

In primis sono gli uccelli più piccoli del mondo ma, al contempo, quelli che hanno il cuore più grande in comparazione al loro corpo e la temperatura corporea più alta in assoluto. Di notte cadono in una particolare forma di letargo che, tecnicamente, si chiama torpore, che li fa sembrare morti. Per nostra sfortuna, è impossibile trovarli al di fuori dell'America del Sud e la parte centro-meridionale dell'America del Nord. Chi vuole vederli e non può recarsi oltreoceano deve 'accontentarsi' degli zoo o, meglio ancora, dei tanti video in cui questi uccelli compaiono. In uno di questi viene mostrato un momento madre/figli molto importante, quello dell'alimentazione.

L'alimentazione dei giovani colibrì

La pagina Animal Planet ha pubblicato un video che mostra un'esemplare femmina di colibrì che arriva al suo nido. Qui trova i suoi due figli che chiedono disperatamente cibo. E la madre glielo porta. Ma come lo fa? La modalità, agli occhi di un essere umano, è oggettivamente disgustosa. Come spiegano gli esperti, infatti, i colibrì adulti rigurgitano - letteralmente - il cibo nelle bocche dei loro figli. Si tratta quasi sicuramente di insetti che il pennuto aveva catturato qualche minuto prima, durante una battuta di caccia per assicurare nutrimento ai neonati.

A primo impatto non è una cosa piacevole da leggere. Tuttavia, riflettendoci su, anche gli esseri umani con pochi mesi di vita hanno bisogno di cibo "fatto a pezzetti". Oltre al latte materno, da piccoli tutti noi abbiamo mangiato alimenti che non necessitano masticazione. Lo stesso è per gli uccelli: il cibo 'trattato' dalle loro madri è facilmente ingeribile, a differenza di un insetto catturato 'vivo' e su cui c'è bisogno di effettuare qualche secondo di 'lavoro' prima di ingurgitarlo. La Natura funziona così: c'è spazio per momenti di grande bellezza e altri meno piacevoli (all'occhio umano), tuttavia necessari per lo sviluppo e la crescita della specie.

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