Striscia, in una città della Lombardia i passaggi a livello sono un grande ostacolo: Chiara Squaglia spiega perché

Chiara Squaglia, inviata di Striscia la Notizia, torna sulle strade italiane per parlare di un problema che affligge una nota città lombarda

Nonostante la concorrenza spietata del Primafestival e del Festival di Sanremo, Striscia la Notizia è sempre tra i programmi più seguiti della televisione italiana. La trasmissione condotta da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti mantiene uno share tutto sommato ottimo per essere nella settimana sanremese. La puntata di ieri del tg satirico, in onda ogni sera su Canale 5, è stata, infatti, seguita da 2.914.000 spettatori, e ha fatto l'11.31% di share. Il merito, oltre che dei conduttori, è sicuramente degli inviati, che hanno realizzato servizi interessantissimi, ai quali i telespettatori italiani non hanno rinunciato.

Tra gli inviati più noti dal pubblico italiano, c'è sicuramente Chiara Squaglia. L'attrice e architetta toscana si è recata ieri a Como, capoluogo dell'omonima provincia lombarda, per segnalare un problema che sta influenzando negativamente la vita dei cittadini da, ormai, troppo tempo. Un problema causato, almeno in parte, da una gestione dei passaggi a livello non proprio ideale.

Striscia la Notizia: il servizio di Chiara Squaglia

L'inviata del programma Mediaset si è recata in diversi punti della città per approfondire la questione e per mostrare ai telespettatori italiani l'entità del problema.  La Squaglia ha spiegato di aver ricevuto segnalazioni, secondo cui "i passaggi a livello della città resterebbero chiusi per molti, troppi minuti, creando lunghe file di aiuto e assembramenti". Questo ha reso i passaggi a livello un grande ostacolo alla circolazione regolare e senza problemi di veicoli e pedoni. Questo scenario avviene nel centro della città, vicino al Duomo, ma anche nei pressi della stazione di Como Borghi. Qui, le lunghe attese portano al verificarsi di una situazione ancora più critica.

"Addirittura, i pedoni, invece di attendere la riapertura delle sbarre, ci si infilano in mezzo e attraversano pericolosamente i binari" ha spiegato l'inviata. La Squaglia ha provato a dissuadere alcuni dei passanti dall'attraversare i binari nei momenti in cui i passaggi a livello sono chiusi, ma senza riuscirci. Se, da una parte, i tempi di attesa sono davvero lunghissimi, dall'altra questa zona non sembra essere controllata in maniera sufficiente da evitare attraversamenti che mettono a rischio la vita delle persone che li compiono.

Chiara Squaglia ha, pertanto, chiesto spiegazioni al sindaco di Como, il quale ha fatto sapere che "Ferrovienord ha già previsto lavori di rinnovamento della stazione, che includono la realizzazione di un sottopasso che permetterà l'accesso alla stazione anche con livello chiuso. L'attivazione del nuovo sottopasso è prevista per i primi mesi del 2025". Nel frattempo, bisognerà attendere e sperare che non accada nulla ai cittadini che attraversano i binari irregolarmente.

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