Sanremo, le nostre pagelle della seconda serata: Rosa Chemical è un terremoto, Giorgia un vulcano ormai spento

Anche per la seconda serata del Festival di Sanremo, arrivano le nostre pagelle, personalissimi pareri sulle canzoni in gara.

Il Festival di Sanremo - kermesse musicale più importante d'Italia - ieri, nel corso della prima serata che ha visto esibirsi 14 cantanti sui 28 in gara, ha ottenuto il 62% di share (ovvero di spettatori interessati alla trasmissione tv). In attesa di scoprire i nuovi dati d'ascolto domani mattina, diamo un nostro parere in merito agli ultimi 14 artisti che invece hanno cantato questa sera. Arrivano le nostre pagelle con tanto di voti.

Festival di Sanremo, promossi e bocciati della seconda serata: quasi tutti la sufficienza ma nessuno la lode!

  • Will - Stupido. Adriano Celentano cantava L'emozione non ha voce. E non sbagliava. La troppa emozione, quasi terrore, non aiuta il giovane artista ad intonare. Il pezzo è debole rispetto agli altri in gara. Almeno ha battuto il cinque a chiunque, per la gioia di chi ha puntato su di lui nel gioco del Fantasanremo. Voto: 4
  • Modà - Lasciami. Il frontman Kekko Silvestre e la sua cricca hanno cantato brani decisamente migliori. Questo è senza infamia e senza lode, sia per il testo che per la musica. C'è solo una domanda che sorge spontanea, invece, in merito all'esibizione. Ma il cantante ha studiato con Roby Facchinetti dei Pooh? Gli acuti uguali. Voto: 6 e mezzo
  • Sethu - Cause perse. Ma è Ezra Miller, l'attore del film Animali Fantastici? Ah, no, ha solo la scodella in comune con lui. È la sua brutta copia. Com'è la brutta copia del gruppo pop punk statunitense Blink-182 per sonorità. Regala qualcosa di diverso in questo Festival, il primo momento più movimentato della serata, ma non basta. Voto: 6
Gli Articolo 31 cantano a Sanremo
  • Articolo 31 - Un bel viaggio. Una canzone autobiografica, un testo significativo e uno stile riconoscibile. Per un attimo è sembrato a tutti di essere tornati agli inizi del 2000, all'epoca dei Gemelli Diversi e della loro Mary. Poi il duo è tornato al 100% autentico e più attuale. Nient'affatto male. Voto: 7-
  • Lazza - Cenere. Il brano ha un sound che resta impresso nella mente. Dardust, produttore del singolo, ha tirato fuori un bel 'boppone', una hit. La canzone gira bene. Una bomba radiofonica, movimentata, destinata al successo, a prescindere dal Festival. Voto: 8 -
  • Giorgia - Parole dette male. È Giorgia. Giorgia negli anni '90, però. Sarebbe stata vulcanica nel 2001, ma siamo nel 2023 e non va bene. Bisognerebbe evolversi, invece la compagna del coreografo Emanuel Lo ha smesso di 'eruttare' da tempo. Il suo pezzo non è memorabile rispetto alla performance che è perfetta (la voce ce l'ha e nessuno gliela toglie). Al primo ascolto la canzone non convince, ma potrebbe crescere nel corso delle serate. Intanto, che delusione. Voto: 5 e mezzo
Colapesce Dimartino cantano a Sanremo
  • Colapesce Dimartino - Splash. Il motivo entra in testa, la musica riprende le sonorità anni '80 che sono la specialità del magico duo. Qualcosa, però, non funziona fino in fondo. La voce, può essere. Sarà che li abbiamo sentiti dopo la Regina Giorgia? Voto: 6+
  • Shari - Egoista. Non riesce a camminà - perché ha il vestito troppo stretto - ma neanche a intonà! Non sempre, almeno. La voce, quando appoggiata sul diaframma, non è male. Solo che nel ritornello esagera con i melismi. Voto: 4 e mezzo
  • Madame - Il bene nel male. Supera sé stessa e la sua Voce al Festival di Sanremo 2021. Il ritmo del brano c'è e anche il testo è particolare. È una canzone e questo è un dato di fatto, soprattutto dopo aver ascoltato innumerevoli disastri prima e dopo nel corso della serata. Voto: 8
Levante canta a Sanremo
  • Levante - Vivo. La canzone un sì, tutto sommato, per il messaggio di speranza che vuole far passare e per il fatto che non è la solita ballad sanremese. Una svolta dance inaspettata per l'artista che conferma di saper stare sul palco. Eppure neanche lei riesce a brillare. Voto: 7-
  • Tananai - Tango. La svolta 'matura' del cantante dopo Abissale continua. Ha preso lezioni di canto e si sente. Un'esibizione pulita e quasi da brividi. Di certo inaspettata, dopo Ses*o Occasionale del Festival di Sanremo 2022. Voto: 7 e mezzo
  • Rosa Chemical - Made in Italy. Per il look sembra l'attore Luca Marinelli quando interpreta l'antagonista del celebre supereroe nel film Lo chiamavano Jeeg Robot. In effetti, mezzanotte e mezza è l'orario giusto per andare in discoteca e scatenarsi. Il cantante sicuramente ci fa alzare dal divano per ballare. Il coro arricchisce un pezzo iper radiofonico. Una bella sorpresa. D'ora in avanti, per i prossimi 3 mesi, canteremo tutti "Made in Italy". È come il personaggio di Hulk (o anche come Blanco ieri con le rose, perdonateci, ma dovevamo scriverlo): un terremoto che spacca tutto. Ma perché i migliori alla fine, Amedè? Voto: 8 e mezzo
LDA canta a Sanremo
  • LDA - Se poi domani. Il figlio di Gigi D'Alessio porta una canzone di tutto rispetto. Da quando era nel talent show Amici di Maria De Filippi di acqua sotto i ponti ne è passata, è migliorato moltissimo, soprattutto nell'interpretazione. Voto: 7
  • Paola e Chiara - Furore. Su le mani e mueve la colita. Questo brano è tutto ciò che ci aspettavamo dall'iconico duo. Bello, forte, una hit. In estate la canteremo in spiaggia, ballando agli aperitivi con uno Spritz tra le mani. Voto: 8+

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