Truffe online, ottime novità dall'INPS: ecco come saranno evitate in via definitiva

L'INPS sta introducendo una nuova funzione che permetterà di evitare frodi e truffe online: ecco tutti i dettagli

Ottime notizie dall'INPS: l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha introdotto una funzione che aumenterà nettamente la protezione dei dati personali. Come abbiamo già spiegato in diversi articoli, come questo, con l'evoluzione della tecnologia e con la progressiva digitalizzazione della società, anche le frodi diventano sempre più complesse e 'avanzate' negli strumenti utilizzati per realizzarle. Un esempio lampante di quello che abbiamo appena detto è da riscontrarsi nei sistemi utilizzati per i furti dell'identità digitale.

Da anni, ormai, è in corso la digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni. Anche in Italia, seppur con una certa lentezza rispetto ad altri Paesi, è adesso possibile accedere ai servizi delle PA direttamente dal proprio pc o smartphone. Questo, ovviamente, senza doversi recare negli uffici di competenza, rischiando di dover aspettare molto tempo a causa delle lunghe file. Per rendere più immediato e sicuro l'accesso ai portali online delle Pubbliche Amministrazioni, nel nostro Paese sono stati introdotti sistemi di identità digitale come lo SPID (Sistema Pubblico d'Identità Digitale) e la CIE (Carta d'Identità Elettronica).

Truffe online: buone notizie dall'INPS

Nonostante questi sistemi utilizzino codici volti a evitare il furto dell'identità, questo resta un rischio, soprattutto con l'evoluzione dei metodi adottati per le truffe online, come abbiamo anticipato sopra. Proprio per questo motivo, l'INPS sta introducendo un nuovo sistema che assicurerà una protezione adeguata dei dati digitali. Come specificato nel messaggio 535/2023, l'Istituto ha attivato un controllo supplementare a quelli già inclusi nei sistemi d'identità digitali. Questa funzione, denominata "verifica dell'identità digitale", verrà attivata ogni qual volta si verificherà un tentativo di accesso ai servizi  sul portale online dell'Istituto con identità digitali diverse da quelle utilizzate precedentemente dallo stesso utente.

Solo in questi casi, l'Istituto invierà automaticamente sui recapiti telefonici ed e-mail già registrati dall'utente un codice di conferma, che quest'ultimo dovrà utilizzare per completare l'accesso. Tale sistema eviterà in maniera definitiva il furto d'identità digitale e garantirà, dunque, un'adeguata protezione. Alcuni dei più noti portali online globali, come il social Facebook, hanno già attivato questa funzione. Allo stesso modo, l'hanno fatto anche molte banche per l'accesso ai servizi di online banking. L'introduzione di questa funzione testimonia l'innovazione dei processi digitali delle Pubbliche Amministrazioni italiane che stanno adottando sistemi e utilizzando strumenti all'avanguardia. Attendiamo ulteriori comunicazioni dall'INPS, che saranno puntualmente riportate sul nostro sito.

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