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Sanremo, il meglio e il peggio degli ospiti della prima serata: che pasticcio, Blanco!

Blanco e Mahmood, Roberto Benigni ed Elena Sofia Ricci sono solo alcuni degli ospiti che hanno partecipato alla prima serata dell'edizione 2023 del Festival di Sanremo

Da poche ore si è conclusa la prima delle cinque serate più attese dai telespettatori italiani di tutte le generazioni. La settantatreesima edizione del Festival di Sanremo, storica manifestazione canora che, negli anni, si è trasformata in un vero e proprio spaccato socio-culturale del nostro Paese. Un ritratto dei gusti e degli interessi degli italiani e, perché no, dei loro pregi e difetti. Ed è per questo che, oltre ai 28 concorrenti in gara, la curiosità e l'attenzione del pubblico sono rivolte anche nei confronti degli ospiti, musicali e non.

Dall'attore toscano Roberto Benigni alla co-conduttrice, l'influencer e imprenditrice milanese Chiara Ferragni, fino a un illustre spettatore, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: tanti sono stati gli ospiti, sul palco e non, di questa prima coinvolgente puntata. Ma quali di questi saranno veramente ricordati nelle prossime stagioni? Quali hanno realmente inciso, positivamente o negativamente, sul corso della serata con la loro presenza, con le loro esibizioni o con le loro gaffes? Scopritelo nei prossimi paragrafi, in cui elencheremo i migliori e i peggiori ospiti di questa prima puntata di Sanremo 2023.

Sanremo 2023: il meglio e il peggio degli ospiti della prima puntata

Il meglio

Sergio Mattarella

L'ha detto anche Amadeus, la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Festival di Sanremo testimonia la sua vicinanza, sempre dimostrata, al mondo dello spettacolo e della musica. È la prima volta che succede nella storia ed è il nostro Presidente, e non possiamo non inserirlo fra gli ospiti migliori. Anche solo per aver visto tutto lo spettacolo fino a tarda notte alla veneranda età di 81 anni!

Elena Sofia Ricci

Bella, elegante, brava, ironica. Insomma, talentuosa. Ha persino studiato psicologia e profilazione criminale per interpretare il suo nuovo personaggio, Teresa Battaglia, nella nuova fiction Rai Fiori sopra l'inferno, che andrà in onda a partire dal 13 febbraio e sarà sicuramente un successo, come tutte le sue fiction. "Sono un po' Suor Angela, sono Teresa Battaglia, sono a teatro nel ruolo di Alexandra Del Lago" ha detto Elena Sofia Ricci, e a noi piace in tutte le salse. E ci ha anche divertito nel suo - troppo breve - scambio di battute e frecciatine con Gianni Morandi. Consigliamo di sceglierla come co-conduttrice l'anno prossimo!

Piero Pelù

Ha rubato una borsetta. L'ha già fatto, è vero, ma non è mai abbastanza. Grazie, Piero.

Il peggio

Roberto Benigni

Quante volte è stato ospite della kermesse? Questa è la quinta, sesta, settima volta? Non lo sappiamo, però a un certo punto anche basta. Roberto Benigni è uno dei più grandi artisti italiani di sempre. Attore, regista, comico, improvvisatore, lettore illustre della Costituzione, della Divina Commedia, e tanto altro ancora. Però il suo discorso preparato per l'apertura della nuova edizione del Festival, eccetto per il paragone tra Costituzione e Arte, ha divertito poco e non ha emozionato tanto. I riferimenti scontati a Modugno e alla sua Nel blu dipinto di blu, le lodi - giuste, ma già sentite - agli articoli della Costituzione Italiana in rima baciata ('Non esisterebbe più la guerra sulla faccia della terra') e le battute non tutte riuscitissime su Amadeus e sul Festival non hanno dato il meglio di uno dei più grandi di tutti. E ci dispiace. Sarà meglio la prossima volta?

Mahmood & Blanco (e Blanco solista)

Brividi è la canzone più ascoltata in Italia dell'anno scorso. Nessun altro brano uscito nel 2022 è riuscito a fare lo stesso successo della ballad cantata da Mahmood e Blanco, che ha vinto anche la settantaduesima edizione del Festival. È per questo che attendevamo con ansia il ritorno dei due cantautori lombardi sul palco. E le attese, sfortunatamente, sono state deluse: la performance è la stessa dell'anno scorso, solo meno emozionante. Proprio perché abbiamo ascoltato questa canzone mille volte e più, ci aspettavamo di sognare di nuovo come nel 2022, ma questo non è successo. E l'intervista finale di Amadeus non ha aggiunto niente, se non altre banalità: lo sappiamo che siete felici per il risultato ottenuto, dai ragazzi!

Non possiamo non parlare, poi, del momento in cui Blanco si è esibito da solo. Il cantante bresciano ha presentato il suo nuovo singolo, L'isola delle rose, ma qualcosa non è andata per il verso giusto. A causa di problemi con l'audio, a un certo punto Blanco non ha più sentito la base della canzone: a questo punto, come ha detto Amadeus, 'gli è partita la sciabarabba'. Ha, infatti, smesso di cantare e ha iniziato a prendere a calci le rose. Il modo di risolvere questo problema non è piaciuto al pubblico, che ha iniziato a fischiare. Ci rendiamo conto della difficoltà del momento, ma non poteva semplicemente interrompere la canzone e segnalare il problema, per poi ricominciare da capo?

I Pooh

Sono delle vere leggende della musica italiana. Hanno suonato per cinquant'anni e oggi hanno annunciato che si riuniranno per una notte per la felicità dei fan delle ultime tre generazioni, il 6 luglio a San Siro. Le loro canzoni hanno fatto la storia e Uomini soli è un brano davvero fenomenale. E allora perché abbiamo inserito i Pooh in questa sezione? Perché la loro esibizione è durata troppo e il bis, per quanto emozionante per l'omaggio a Stefano D'Orazio, scomparso nel 2020, ha fatto pensare a tutti quelli che non ascoltano il gruppo bolognese che, forse, era giunto il momento di continuare con la scaletta!

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