Roma, addio a Dybala già in estate? Perché l'ipotesi è concreta

Paulo Dybala è uno dei calciatori più in forma della Serie A. Dopo l'ennesimo infortunio, l'argentino ha stretto i denti e ha dato un contributo enorme alla Roma. Ma quanto durerà la sua esperienza nella capitale? C'è il rischio concreto che la Joya vada via questa estate. Ecco perché.

Fantamedia dell'8.50. Basta questo dato per evidenziare quanto bene stia facendo Paulo Dybala in questa stagione. Su 21 giornate di campionato, l'argentino è sceso in campo 15 volte, segnando 7 gol e fornendo 6 assist per i compagni. Una Joya per i fantallenatori. Le cinque partite saltate a causa dell'infortunio avevano fatto preoccupare i romanisti e fantallenatori. L'ennesimo problema fisico come i tanti che hanno martoriato la sua esperienza alla Juventus? Per loro fortuna tutto è rientrato in tempi brevi: Dyabala ha recuperato in tempo per il Mondiale in Qatar ed è tornato a Roma alcuni giorni prima del previsto. José Mourinho lo ha lodato per questo gesto altruista, che alla fine ha ripagato.

Dalla ripresa della Serie A del 4 gennaio, Dybala ha segnato 2 gol e firmato 4 assist. Unica prova insufficiente quella contro il Napoli. Ma contro l'Empoli, sabato scorso, l'ex juventino si è ripreso con gli interessi: ha fornito il passaggio decisivo per i gol di Roger Ibañez e Tammy Abraham. Al momento la Roma di Mourinho è terza, a -3 dall'Inter, un divario tutt'altro che incolmabile. Basta trovare continuità e i giallorossi possono tornare in Champions League dopo una lunga assenza. Inoltre c'è la possibilità di fare bene in Europa League: il 16 si giocherà l'andata della partita contro il Red Bull Salisburgo in Germania e sette giorni dopo a Roma. Dybala, con i suoi gol e i suoi assist, ha il compito di traghettare i suoi verso il secondo trofeo europeo consecutivo (l'anno scorso Mourinho conquistò la prima edizione della Conference League).

Addio Dybala in estate?

La rinascita di Dybala dopo l'ultima stagione opaca alla Juventus gli ha rimesso gli occhi dei top club europei addosso. Anche la vittoria della Coppa del Mondo con l'Argentina, nonostante i pochi minuti giocati, ha contribuito ad alzare il suo valore. Non sono poche le 'big' che hanno bisogno di una seconda punta e che possono permettersi di pagare il cartellino di Dybala. Sì, perché il "problema" è tutto qui: la clausola rescissoria dell'argentino è alla portata dei club più ricchi: 12 milioni di euro per le società straniere e 20 per quelle italiane.

Cosa significa? Che società come il Real Madrid e l'Arsenal non avranno problemi a pagarla. Proprio i Blancos e i Gunners, secondo varie fonti di calciomercato, avrebbero messo gli occhi su di lui. Ora tocca a Dybala: se la Roma otterrà la qualificazione sicura in Champions League, è pressoché certo che la società gli offrirà un sostanzioso ritocco all'ingaggio. Attualmente guadagna 4.2 milioni netti all'anno, che dopo il rinnovo possono arrivare anche a 6. Ma se la Roma dovesse scivolare in classifica (dove la concorrenza per la Champions è spietata) e fallire la qualificazione alla competizione maggiore europea, un rinfrancato Dybala potrebbe anche trasferirsi altrove, a patto che arrivi l'offerta giusta.

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