venerdì, Marzo 24, 2023
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Terremoto in Turchia e Siria, le reazioni social di Çalhanoğlu, Demiral e Ünder

Quando in Italia si accendevano le prime luci dell'alba, la zona del confine sud tra Turchia e Siria è stata interessata da un violento terremoto, 7.9 della scala Richter. Ecco come hanno reagito sui social i calciatori turchi più famosi.

Una nuova catastrofe di origine naturale ha colpito il bacino sud-orientale del Mar Mediterraneo. Un terremoto dal valore 7.9 della scala Richter ha colpito la regione dell'Anatolia. È una zona divisa a metà tra Siria e Turchia, le nazioni che contano più danni e, soprattutto, morti. Il terremoto è avvenuto nel cuore della notte, quando decine di migliaia di persone stavano dormendo. Le case più antiche e pericolanti si sono letteralmente sbriciolate, come mostrano i video sui social.

Secondo una stima di natura statistica dell'United States Geological Survey, c'è il 47% di possibilità che le vittime arrivino a 10.000. Il calcolo si basa sui dati storici dei terremoti nella regione, la densità abitativa e la vulnerabilità degli edifici colpiti dal sisma. La CNN, alle 10:30, stimava che le vittime registrate fossero almeno 1200, circa 900 dei quali in Turchia e 300 in Siria. Si tratta di un bilancio provvisorio destinato a diventare ancora più drammatico. Nelle prossime 24 ore i numeri diventeranno più chiari e si avrà una stima precisa della perdita umana del terremoto.

Le reazioni del mondo del calcio

Tra i primi account a twittare sull'accaduto ci sono quelli delle maggiori squadre turche. Il Galatasaray ha pregato affinché Dio abbia pietà delle persone morte nel terremoto ed ha augurato una "pronta guarigione" a chi è rimasto ferito. Messaggi quasi identici da parte di Fenerbahçe e Besiktas, che hanno rivolto un pensiero speciale alle persone residenti nelle città turche dove il terremoto ha causato più danni, tra cui Kahramanmaras, Adana e Diyarbakir. Il Besiktas, inoltre, ha chiesto ai suoi tifosi di donare il sangue agli ospedali delle proprie città, visto l'enorme bisogno che ci sarà nelle prossime ore. Molti calciatori turchi hanno dedicato un post o una Storia al tragico evento. Tra i primi c'è Hakan Calhanoglu, che ha a sua volta augurato una "pronta guarigione" ai feriti ed ha chiesto a Dio misericordia per le vittime.

Nelle stesse ore, anche Merih Demiral ha postato un messaggio di "condoglianze ai parenti delle vittime" e "pronta guarigione ai feriti".

Messaggio identico per Cengiz Ünder, ex Roma, oggi al Marsiglia. "Deprem" significa "terremoto".

Poco dopo le 11:30 c'è stata una violentissima scossa di assestamento, di magnitudo 7.8, con epicentro nella città turca di Elbistan. Con il passare delle ore la conta dei danni e delle vittime diventerà ancora più chiara. Con ogni probabilità il conteggio finale delle vittime si assesterà intorno ad alcune decine di migliaia di persone. I danni agli edifici potrebbero costare cifre comprese tra i 2 e i 10 miliardi di dollari.

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