striscia la notizia capitan ventosa

Striscia, un piccolo errore costa caro a un cittadino italiano: il servizio di Capitan Ventosa sulla 'multa da incubo'

Un piccolo, quasi inesistente errore costa caro a un cittadino italiano distratto: il servizio di Capitan Ventosa, inviato di Striscia la Notizia, colpisce tutti

A volte, anche 10 centesimi possono condizionarti la vita. In peggio sicuramente, almeno per il protagonista della storia raccontata dall'inviato di Striscia la Notizia, Capitan Ventosa, ai telespettatori del noto programma Mediaset. Il personaggio interpretato dall'attore milanese - e Dottore in Economia e Commercio - Fabrizio Fontana ha recentemente ricevuto una segnalazione davvero particolare e, proprio per la sua particolarità, ha deciso di condividerla con tutti.

Il segnalatore, ha raccontato Fontana, ha ricevuto due multe da 121,10 euro ciascuna, e le ha pagate. Sembrerebbe tutto normale, se non fosse che qualche mese dopo l'uomo ha ricevuto una cartella esattoriale del valore di 612,46 euro. La cartella era collegata a un mancato pagamento delle due multe. L'uomo, infatti, aveva pagato 121 euro per ciascuna multa: non si era accorto, infatti, di dover pagare 10 centesimi in più. Per soli 10 centesimi mancanti - 20, considerando entrambe le multe - il protagonista di questa storia ha dovuto sborsare più di 600 euro. Colpito dal valore della cartella esattoriale, Capitan Ventosa ha chiesto a un Esperto cosa succederebbe se fosse lo Stato a 'dimenticare' di pagare 10 centesimi a un contribuente.

Striscia la Notizia: l'inchiesta di Capitan Ventosa

Qualcuno potrebbe già immaginare la risposta. Secondo l'Avvocato Pietro Frisani, Esperto in cause contro lo Stato, "non esiste una norma che prevede un obbligo di pagamento nella stessa misura, una stessa sanzione a carico dello Stato. L'unica possibilità sarebbe stata ottenere interessi legali, ma parliamo di una somma assolutamente irrisoria. Su 10 centesimi il cittadino non avrebbe avuto nessun interesse a procedere al recupero di questa somma".

A differenza di quanto accaduto, invece, alla persona che ha ricevuto la cartella esattoriale di 600 euro e passa. Per soli 20 centesimi, se è il cittadino a 'dimenticare' per distrazione di pagarli, gli interessi possono, quindi, essere molto più alti. "La norma è corretta, è stata applicata correttamente" ha detto Frisani "sicuramente c'è però un problema nella norma, che sotto un certo profilo potrebbe essere anche incostituzionale, nella misura in cui non stabilisce la proporzione tra quanto non pagato e quanto è la multa da effettuarsi". Praticamente, spiega l'Avvocato, questa norma equipara chi non ha pagato con chi ha pagato il 99% della multa, dimenticando solo una piccola parte.

Il consiglio dell'Avvocato per l'uomo, e per tutti coloro che avessero problemi di questo tipo, è quello di "munirsi di un Avvocato, andare dal Giudice di Pace, contestare la legittimità costituzionale di questa norma, ottenere un rinvio alla Corte Costituzionale e poi sperare che questa gli dia ragione". Il problema, però, è che le spese da effettuare per questo procedimento sarebbero sin troppo alte. "Probabilmente, questo è uno dei tanti casi in cui il cittadino è costretto a pagare, anche perché il costo della Giustizia sarebbe eccessivo" ha spiegato Frisani. Una triste storia che sembra, dunque, non avere risoluzione.

LEGGI ANCHE>>>Striscia la Notizia, Chiara Squaglia smaschera il noto psicologo e influencer: i suoi segreti sono imbarazzanti