Le previsioni meteo di Mario Giuliacci per la settimana: "Vi dico quanto durerà l'ondata di freddo"

Una nuova settimana è iniziata e da Nord a Sud domina il freddo. Per quanto ancora dovremo farci i conti? La risposta del meteorologo Mario Giuliacci.

I primi venti giorni dell'inverno vero e proprio in Italia hanno avuto un sapore più autunnale, quasi primaverile. Dopo un Natale e un Capodanno all'insegna di temperature ben al di sopra delle medie, da metà gennaio è iniziato il vero inverno in Italia. La seconda metà dello scorso mese è stata ricca di precipitazioni e la neve è arrivata anche a basse quote. Dal 25 in poi, solo alcuni angoli d'Italia sono stati interessati da piogge e neve. Ad eccezione di poche giornate di caldo anomalo, da oltre venti giorni il nostro paese sta vivendo una fase decisamente fredda dal punto di vista meteorologico.

Tutta colpa (o merito?) di quello che alcuni meteorologi hanno ribattezzato "NiKola", un nocciolo di aria gelida proveniente dalla Russia che ha investito l'intera penisola italiana. Il meteorologo Mario Giuliacci ha spiegato in dettaglio quale sarà la sua evoluzione. A suo avviso, per colpa del riscaldamento globale ci eravamo disabituati a fasi così fredde. "Non è un'ondata di gelo epocale, è sicuramente una fase fredda ma non la definirei eccezionale", sentenzia il colonnello in pensione. Ma quanto durerà l'impatto di questo nocciolo freddo proveniente dalla Russia?

Quanto durerà il freddo

Secondo Giuliacci, questo tipo di fenomeni meteorologici tendono a non avere una breve durata. Tradotto: il freddo insisterà su tutta Italia almeno per altri cinque giorni. Fare previsioni oltre questo arco temporale ha un ampio margine di errore, per cui ci limitiamo a riportare quanto succederà fino all'esordio del weekend. Da qui al fine settimana non ci saranno grossi cambiamenti: le temperature saranno leggermente al di sotto della media di febbraio e scenderanno facilmente sotto lo zero nelle ore più fredde della giornata. "È difficile che una fase meteo così fredda venga scalzata subito", scrive sul suo blog Giuliacci, che aggiunge che un cambiamento potrebbe arrivare solo per effetto di un "addolcimento sciroccale", che al momento non è previsto.

Quelle attuali sono le condizioni meteo perfette per la neve. Tuttavia per i prossimi cinque giorni non è previsto l'arrivo di grandi fronti instabili ricchi di pioggia e neve sulla nostra penisola. Non mancano le eccezioni: da martedì sera a venerdì mattina pioverà e nevicherà (sopra i 400 metri) abbondantemente in Sicilia, in Sardegna e, più marginalmente, in Calabria. Il resto della penisola, salvo isolati fenomeni sull'Alto Adriatico, farà i conti con il freddo ma non con le precipitazioni. Insomma, cappotti, cappelli, sciarpe e guanti ci serviranno almeno fino a venerdì, in attesa di nuovi aggiornamenti che vi daremo a metà settimana sull'evoluzione precisa del meteo nelle giornate di sabato e domenica.

LEGGI ANCHE: Le cascate del Niagara congelate sono un vero e proprio spettacolo della natura: il video