Nuovo giorno, nuovo siparietto tra Luciano Spalletti e un tifoso del Napoli. Stavolta è successo a Castel Volturno, comune casertano dove si allenano gli azzurri. Il tecnico toscano ha 'litigato' con un tifoso particolarmente esuberante.
A dicembre i tifosi delle squadre inseguitrici del Napoli, per autoconvincersi che i giochi si sarebbero riaperti, ripetevano nuovi e vecchi luoghi comuni sul calcio italiano. "Dopo il Mondiale inizia un'altra stagione", "Le squadre di Spalletti crollano a gennaio". Se escludiamo la sconfitta con l'Inter, gli azzurri nel mese appena terminato hanno dato il meglio di sé, arrivando a +13 sull'Inter seconda dopo la vittoria contro la Roma del Maradona. Cosa succederà a febbraio? Il calcio è imprevedibile, quindi non è il caso di sbilanciarsi. Staremo a vedere. Di sicuro c'è che il Napoli ha praticamente tutti gli scontri contro le 'big' in casa.
Se, come pare, il Napoli dovesse vincere lo scudetto, tra i protagonisti dell'impresa un posto d'onore lo occuperebbe sicuramente Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo non ha mai vinto un campionato italiano, nonostante sia definito da molti come uno dei migliori sulla piazza. Ci riuscirà, con una squadra (e una città) che ha fame di vittorie dopo 33 anni di digiuno? Salvo clamorose amnesie, sì. Il Napoli è lanciatissimo verso la vittoria, le avversarie non hanno continuità e basterà un febbraio senza passi falsi per arrivare a marzo con tre quarti di scudetto cucito sulle maglie 2023-24. Luciano Spalletti ha un rapporto complesso con la tifoseria napoletana: dopo la prima stagione chiusa al terzo posto, molti erano insoddisfatti di lui e il tecnico fu contestato. Quest'anno gli estimatori di Spalletti rappresentano circa il 99.9% dei tifosi partenopei.
Il litigio tra Spalletti e il tifoso
Nuova giornata, nuovo siparietto tra Spalletti e i tifosi. Nei giorni scorsi, il tecnico aveva avuto uno scambio di battute con dei bambini in età scolastica. Uno di loro aveva 'marinato' la scuola per seguire l'allenamento a Castel Volturno. L'allenatore gli aveva chiesto quando avrebbe recuperato il giorno di scuola perso ma lui aveva risposto che "la scuola non gli interessa", ricevendo il rimprovero del tecnico. Oggi la 'partaccia' l'ha fatta ad una persona decisamente più anziana, che si è presentata all'uscita/entrata del centro sportivo con al volto una mascherina simile a quella che indossa Osimhen, probabilmente l'attaccante preferito in questo momento dai tifosi del Napoli dopo il gran gol contro la Roma.
Spallettone sa sempre come regalare perle 💙
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— CALCIATORI BRUTTI (@CB_Ignoranza) February 2, 2023
"Mi sembri un bambino di due anni, un bambino ciuco", ha tuonato da buon toscanaccio verso un uomo che è sicuramente più anziano di lui. Nonostante il rimprovero, l'anziano è stato il primo a ricevere l'autografo di Spalletti sulla mascherina. Agli altri, il tecnico ha assicurato che avrebbe concesso concederà foto e autografi, a patto che non gli saltino addosso e agiscano ordinatamente. Lo si ama anche per questo: disponibile ma al contempo molto diretto con la sua gente.
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