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Bar e ristoranti, il vino nel calice è troppo poco? Regole sulla quantità minima e il 'trucco' da usare in questi casi

Cosa fare quando al bar o nei ristoranti versano troppo poco vino, birra o altri alcolici nel bicchiere? Esiste un limite minimo da rispettare?

Immaginate questa scena: siete in un ristorante e avete ordinato da mangiare e da bere. State aspettando il momento in cui finalmente arriverà quello che avete chiesto e il cameriere, a un certo punto, vi dà il calice con il vino che avete chiesto. Tutto perfetto, se non fosse per la quantità: il vino nel calice vi sembra fin troppo poco. Cosa fare in questi casi? C'è una regola che disciplina le quantità minime di vino, birra e alcolici da versare nel bicchiere?

Questa domanda può sorgere spontanea anche al bar, quando chiedete un bicchiere di amaro o di vermouth. Anche in questo caso, i baristi possono decidere di essere generosi o, al contrario, versare giusto due gocce nel bicchiere. Anche in questo caso, potremmo essere divorati dal dubbio se chiedere o meno spiegazioni sul motivo per il quale nella nostra 'coppa' ci sia così poco alcool.

Bar e ristoranti, si può dire che c'è 'troppo poco' vino?

Iniziamo con il dire che esistono delle dosi considerate 'giuste' dagli Esperti per ogni tipo di drink, alcolico o analcolico che sia. Versare una quantità corretta della bevanda richiesta permette al cliente di godere dell'esperienza nella miglior maniera possibile. Come si legge nella 'Guida alle dosi delle bevande alcoliche e analcoliche' di Lusini.com, ad esempio, il vino deve essere consumato a una temperatura giusta e deve avere lo spazio necessario per sprigionare tutti i suoi profumi. La quantità corretta varia a seconda del tipo di vino, ma si aggira intorno ai 100/150 ml.

Questi sono, però, suggerimenti più che regole ben precise. In Italia, infatti, non esistono leggi scritte sulle dosi minime per le bevande da servire al bar o nei ristoranti. Come spiega sulle sue pagine social Massimiliano Dona, Presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, a differenza di alcuni Paesi all'estero, dove ogni bicchiere è contrassegnato con delle tacche che indicano il limite minimo, non è questo il caso del nostro Paese. C'è, però, un 'trucco' molto semplice che può essere utilizzato nel caso in cui considerassimo fin troppo scarsa la quantità di alcool nel bicchiere che ci viene portato. Sembra una cosa banale, ma non bisogna farsi fermare dalla timidezza o dall'imbarazzo. Basta farlo notare e chiedere di farsene versare di più: se il locale in cui ci troviamo è veramente valido, la risposta del cameriere o del barista sarà affermativa o, comunque, ragionevole. In caso contrario...cancellate quel luogo dalla vostra lista!

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