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Negozi, risolto il problema dei prodotti in garanzia: la rivelazione dell'Esperto può salvare tutti

Avete perso le scatole dei prodotti in garanzia che dovete rispedire o restituire presso i negozi dove li avete acquistati? Non disperate

Il concetto di garanzia come istituto giuridico è parte integrante della Legge internazionale sin dall'Antichità. L'istituto era, infatti, menzionato persino nel diritto romano, migliaia di anni fa. La garanzia è un tipo di tutela economica alla quale hanno diritto tutti gli acquirenti di qualsiasi prodotto. Esistono vari tipi di garanzia, e questa può anche essere estesa da un punto di vista della durata o del tipo di danni coperti.

La garanzia più comune è quella per il malfunzionamento di un prodotto o 'di conformità'. Dura 24 mesi e permette agli acquirenti di riconsegnare il prodotto nel caso in cui questo sia guasto per colpe che non dipendono direttamente da questi ultimi. Altre garanzie possono ricoprire anche i danni fisici o, per l'appunto, estendere il periodo da 24 a 36 o 48 mesi. Solitamente, gli acquirenti conservano la ricevuta della garanzia e la scatola del prodotto per evitare che vengano posti problemi nel caso in cui si verifichi effettivamente il guasto.

Negozi e prodotti in garanzia: si deve per forza conservare la scatola?

Sicuramente, conservare la scatola non è un male. Chi, però, avesse perso la confezione non deve disperare: non è indispensabile per far valere la garanzia sul prodotto. Il Presidente dell'Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona  ne ha parlato in un recente video pubblicato sulla sua pagina Instagram. L'Esperto ha specificato che, sì, può essere utile conservare la confezione, soprattutto nelle prime settimane. Alcune catene di elettronica, ha specificato Dona, prevedono che se il prodotto è difettoso per difetti di fabbrica, questo può essere sostituito solo se si conserva l'imballo. Allo stesso modo, suggerisce il Commendatore della Repubblica italiana, conviene conservare la confezione nel caso in cui si vogliano rivendere i prodotti come usati. Non avere lo scatolo può, soprattutto nel caso degli orologi, far calare di molto il prezzo di vendita.

Ciò non significa, però, che per rispedire un prodotto in garanzia l'imballo sia fondamentale. Non c'è, infatti, alcuna legge scritta che prevede questo. Nel caso in cui un negoziante ci richiedesse per forza la confezione, aggiunge l'Esperto, non farebbe una cosa corretta e, quindi, glielo si potrebbe e dovrebbe dire. Se avete perso la scatola di un oggetto acquistato, pertanto, non disperate: potete tranquillamente far valere il diritto alla garanzia. Attenzione, però, se comprate prodotti da negozi online: in quel caso, per far valere il diritto al recesso gratuito nei 14 giorni dall'acquisto, dovrete obbligatoriamente riconsegnare l'oggetto nella sua confezione originale.

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