Blackout-Vite Sospese, nuovo traguardo per Alessandro Preziosi: non è il record di ascolti tv

Blackout-Vite Sospese e il protagonista Alessandro Preziosi, festeggiano qualcosa di grandioso oltre agli ottimi riscontri televisivi.

Il periodo è d'oro a tutti gli effetti per uno degli interpreti italiani più apprezzati nel nostro panorama televisivo e non solo. Alessandro Preziosi durante le vacanze di Natale, è stato in prima linea con la serie Netflix La Vita Bugiarda degli Adulti. Nella storia frutto della penna di Elena Ferrante, ha interpretato Andrea, il padre ipocrita e poco presente nella vita della protagonista Giovanna. Nemmeno il tempo di riprendersi dai grandi consensi per questo ruolo, è piombato su Rai 1 con Blackout-Vite Sospese.

La serie ha collezionato un successo straordinario, soprattutto in termini di ascolti. Ormai Viale Mazzini conta sulle fiction più di qualsiasi altra cosa e questa, non ha certo deluso le aspettative del pubblico. Tv Blog ha però sottolineato un altro aspetto, fondamentale nella riuscita di questo prodotto, ancora nel pieno della sua messa in onda. Ve ne parliamo svelando quello che è il nostro punto di vista dopo le prime due puntate andate in onda all'inizio di questa settimana.

Blackout-Vite Sospese: il più grande traguardo della fiction con Alessandro Preziosi

In termini di share e auditel, Blackout-Vite Sospese riesce ad aggiudicarsi la fascia oraria del prime-time sbaragliando nettamente la concorrenza con le prime due puntate andate in onda. Manca sempre meno per scoprire le sorti di tutti i personaggi, bloccati in un paesaggio tanto bello quanto pericoloso. Con un articolo molto dettagliato, il popolare portale Tv Blog, ha esposto nel dettaglio e in termini di numeri, i consensi ottenuti dalla serie. Si è soffermato su un aspetto molto importante, che riguarda la gente che si è posizionata dinanzi al televisore per assistere al prodotto con protagonista Alessandro Preziosi. La maggior parte di loro infatti, sono giovani.

Vanno infatti da una fascia che parte dai 24 anni di età e giunge ai 34. Nonostante c'è chi ancora afferma che la Rai sia una rete destinata ad una fascia di telespettatori molto più adulta, questo dato è stato completamente soppiantato da tale notizia. Non c'è da stupirsi e vi spieghiamo il perché. Oltre all'abilità del cast, molto talentuoso e variegato, sono la qualità e l'originalità che la fanno da padrone. C'è curiosità di scoprire cosa si nasconde nel passato dei protagonisti, lo scenario si presta a questo tipo di trama e il tutto, è sapientemente mixato tra suspance e apparente tranquillità per offrire al pubblico Rai, qualcosa che vada oltre la banale 'storiella' di cui già all'inizio, si conoscono vittime e carnefici.

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