Napoli, avverte un malore mentre guida il bus e si schianta contro un albero: come sta l'autista

In provincia di Napoli l'autista di un mezzo ANM ha avvertito un malore improvviso mentre era alla guida e l'autobus è andato a finire contro un albero. Gli ultimi aggiornamenti dall'ospedale.

Momenti di panico nel cuore della notte a Villaricca, popoloso comune in provincia di Napoli. L'autista di un mezzo dell'ANM, l'azienda della mobilità napoletana, ha avvertito un malore improvviso ed ha perso il controllo del mezzo, andando a schiantarsi contro un grosso albero. Più precisamente, il sinistro è avvenuto nei pressi della rotonda di Villaricca, in direzione Lago Patria. L'unico lato positivo della faccenda è che è successo di notte e sull'autobus non c'erano passeggeri.

L'autista, un dipendente ANM, è stato ricoverato in ospedale, dove si trova in condizioni stabili, sotto osservazione. Lo riferisce il Sindacato USB lavoro privato. Secondo la sigla, il comparto dei trasporti è "sempre più a rischio incidenti a causa delle scarse condizioni di sicurezza delle strade". Inoltre, a loro avviso, esiste un "forte livello di stress tra i conducenti, diventato insostenibile e fuori controllo". Non si conosce molto sulla dinamica dell'incidente ma ci si può consolare sapendo che non ci sono state vittime. Ad avere la peggio è stato senza dubbio l'autobus dell'ANM che si è schiantato contro l'albero:

Come si può vedere, la parte anteriore del mezzo è totalmente distrutta e resta da capire se il mezzo verrà riparato o se verrà del tutto smantellato visti i danni gravissimi subiti. Da quest'altra angolazione si possono vedere ancora meglio i danni alla parte anteriore del mezzo.

La tragedia di Capri

Nell'estate del 2021 un autobus causò una tragedia sull'isola di Capri. Emanuele Melillo, autista napoletano dipendente di una ditta di trasporti caprese, fu vittima di un malore mentre era alla guida. L'autobus che guidava finì in una scarpata in località Marina Grande. Il ragazzo morì sul colpo, mentre delle persone a bordo, 23 rimasero ferite. A rendere ancora più tragico il tutto è stata la scoperta, da parte degli inquirenti, che la barriera contro la quale il mezzo è andato a finire non era idonea. Probabilmente una più resistente avrebbe evitato che il bus andasse a finire nella scarpata.

L'evento di ieri notte a Villaricca è stato simile ma meno tragico. Oltre al fatto che a bordo non ci fossero passeggeri, l'autista è ancora vivo, sebbene ricoverato in ospedale. Le indagini degli organi preposti faranno chiarezza su una tragedia in cui forse solo per miracolo non ci sono state vittime.

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