motogp bagnaia ducati

MotoGP, la sfida a Bagnaia e alla Ducati arriva da una vecchia conoscenza: "L'obiettivo è il titolo"

Non solo Fabio Quartararo e Aleix Espargaro: la Ducati e Francesco Bagnaia temono un altro avversario per il campionato mondiale di MotoGP

Gli ultimi giorni sono stati ricchi di emozioni per i fan della Ducati. Nonostante il campionato mondiale di MotoGP non sia ancora iniziato, infatti, la presentazione del nuovo team che vi parteciperà e della nuova vettura, la Desmosedici GP23, che gareggerà nel corso di quest'anno hanno alimentato l'attesa del giorno in cui, finalmente, la nuova edizione del campionato mondiale partirà a Portimao, in Portogallo.

Mancano due mesi da quel giorno, ma per fortuna ci sono altri appuntamenti più vicini che attendono i fan delle due ruote. I primi shakedown si terranno nel primo weekend del mese di febbraio a Sepang, in Malesia, e la settimana successiva toccherà ai test, sempre in Malesia. Insomma, chi vuole vedere Francesco Bagnaia e il suo nuovo collega, Enea Bastianini, in azione, deve attendere ancora pochissimo.

MotoGP: la sfida a Francesco Bagnaia e alla Ducati

A proposito di Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini, i fan sono curiosi di sapere come sarà la loro performance nel corso dell'anno e se il campione in carica - che ha cambiato il numero della modo dal 63 all'1 - confermerà il risultato ottenuto nel 2022. La Ducati, che l'anno scorso ha vinto anche il Campionato Mondiale Costruttori, è sempre il team favorito, ma le insidie sono tante. Oltre a quelle rappresentate da Fabio Quartararo, ex campione in carica per la Yamaha, il pilota Aprilia Aleix Espargaró e il pluricampione Marc Marquez, ce n'è un'altra che deriva da vecchie conoscenze.

Nel corso di un'intervista rilasciata alla stampa della MotoGP, Francesco Guidotti ha parlato dei suoi obiettivi per quest'anno. Guidotti è l'attuale team manager della KTM Racing, dopo aver lavorato per dieci anni nel team della Ducati Pramac. Il team manager KTM conosce, pertanto, bene il lavoro della Ducati e anche del direttore generale della Ducati Corse Luigi Dall'Igna e può conoscere dei punti deboli da sfruttare a suo vantaggio. Sul risultato raggiunto nel 2022 - secondo posto tra i team dell'anno scorso - Guidotti ha commentato: "È stato un ottimo risultato. Non è, però, il nostro obiettivo. È qualcosa che dobbiamo utilizzare come inizio per il futuro [...] e anche perché ha unito di più il team. [...] L'obiettivo, però, è vincere il titolo quest'anno".

Guidotti scommette molto sui suoi piloti: Brad Binder, già in KTM, e il nuovo acquisto. Un acquisto che i fan della Ducati conoscono molto bene: parliamo di Jack Miller, che fino all'anno scorso era collega di team di Francesco Bagnaia. "Era importante per noi avere un pilota con un'altra esperienza. Un limite che avevamo l'anno scorso era il fatto che i piloti avessero esperienze solo con la nostra moto [...] avevamo alcune domande aperte che potremmo chiudere solo con piloti ed esperienze diverse" ha spiegato. Che Jack sia la soluzione che aspettavano? Lo scopriremo presto.

LEGGI ANCHE>>>MotoGP, Enea Bastianini non risparmia il compagno di team Ducati Pecco Bagnaia: "Ecco cosa voglio fare quest'anno"