Juve penalizzata, è rivolta: "Iscriviamo la squadra in Ligue1"

La Juventus Football Club è stata penalizzata di 15 punti dalla Corte d’Appello Federale della Figc per il caso delle plusvalenze. La notizia scuote come un terremoto la serie A ed in generale tutta l'Italia del calcio. Ci si aspettava, in effetti, una "punizione esemplare", visto il clamore mediatico che si è generato negli ultimi anni intorno alle vicende della vecchia signora.

Ricordiamo ai lettori che non hanno seguito tutta la vicenda che cosa è successo: la Juventus era da tempo sotto indagine per le cosiddette "plusvalenze fittizie": la plusvalenza, nel calcio, è il guadagno che la squadra ottiene dalla vendita di uno o più calciatori, al netto del costo di acquisto del cartellino. Si hanno plusvalenze fittizie sono quando, attraverso lo scambio di giocatori, non vengono date valutazioni reali ai cartellini dei calciatori, i quali vengono usati per "truccare" i bilanci.

La penalizzazione è stata finanche più afflittiva di quanto si pensasse: all'inizio, infatti, si parlava di "soli" 9 punti... ed ovviamente è stata accolta con sorpresa e sconcerto dalla squadra e dai suoi tifosi. Come se non bastasse è stata comminata in seguito alla richiesta di riapertura del processo avanzata dal procuratore Giuseppe Chinè.

La Juventus, che attualmente si trova al terzo posto in classifica con 37 punti, scenderà ora a 22 punti, il che la farà retrocedere dietro la Roma e fuori dalla zona delle Coppe Europee. La decisione della Corte Federale d’Appello è stata motivata dalla volontà di infliggere una "pena afflittiva" alla squadra, che è stata considerata colpevole di aver utilizzato plusvalenze fittizie per migliorare il proprio bilancio finanziario. La Juventus ha già fatto sapere che farà ricorso contro la decisione della Corte Federale d’Appello, ma al momento la penalizzazione di 15 punti resta in vigore e avrà un impatto significativo sulla competizione calcistica italiana.

Juventus: i tifosi in rivolta

La decisione, come era da aspettarsi, ha generato la furia incontenibile di tutto l'ambiente Juventus tifosi compresi. Anzi, tifosi soprattutto: i sostenitori della storica e titolatissima società torinese si sono riversati sui social con grandissima foga e trepidazione, lamentando ingiustizie, vessazioni e vivendo la vicenda come un vero e proprio sopruso ordito nei loro confronti dalle "alte sfere del calcio".

Si grida, in particolare sulla piattaforma Twitter, a gran voce al complotto e si chiedono immediati e duri provvedimenti. La maggior parte dei tweet e dei commenti chiede, con una coerenza ed una sincronicità che lascia sbalorditi, principalmente una cosa: l'abbandono da parte della Juventus della serie A e l'iscrizione (o meglio, "il chiedere asilo") alla Ligue 1 Francese.

Le richieste non si fermano a questo: c'è chi invoca il rimpiazzo della squadra titolare che i ragazzi della primavera, chi chiede che la seconda squadra Juventina venga, a sua volta, rimpiazzata dalla U17 bianconera. Dal punto di vista di chi scrive, è abbastanza improbabile che la richiesta dei tifosi possa venire accolta, sia per ragioni meramente economiche che per l'unicum amministrativo che rappresenterebbe... ma se c'è una cosa che il calcio moderno ci insegna è: mai dire mai.