Yakutsk in Siberia è la città più fredda del mondo: ecco come fanno i residenti a viverci

L'ondata di gelo polare è pronta ad investire l'Italia: la settimana appena iniziata sarà la più fredda dell'inverno, secondo previsioni. Eppure c'è una città in Siberia dove le temperature scendono anche a -60°. Avete capito bene. Ecco come vivono i residenti a Yakutsk.

Dopo un inizio di inverno relativamente mite, anche in Italia arriverà il freddo intenso. All'estremo Nord è già in corso un abbassamento delle temperature, che nel corso della settimana interesserà gradualmente tutta la penisola. Nel weekend anche nelle zone interne del Sud il termometro arriverà vicino allo zero e in montagna cadrà la neve. C'è chi esulta dato che i primi venti giorni dell'inverno hanno avuto il sapore della primavera.

Altrove nel mondo l'inverno è già iniziato e la scorsa settimana si sono toccate punte di -60°. Tutto vero. Stiamo parlando della città di Yakutsk, in Siberia, dove la minima di queste ore è di -50. Lontana 350 km dalla capitale Mosca, è ufficialmente la città più fredda del nostro pianeta. Eppure ci vivono circa 200mila persone. Come 'sopravvivono' i residenti di questa città a temperature che per un italiano sono impensabili? La gente del posto ha risposto a domande simili su vari siti, tra cui Quora. Leggiamo le testimonianze dei residenti di Yakutsk che spiegano come -50° per loro siano "normali".

I residenti di Yakutsk

Non a caso, nella cultura popolare italiana, quando fa freddo si fanno paragoni con la Siberia. Yakutsk è uno dei centri principali di questa regione dell'estremo nord del pianeta. Su Quora è comparsa una domanda molto esplicita: "Come fanno 200mila persone a vivere a Yakutsk, dove la temperatura media a gennaio è di -38°?". La risposta con più voti è quella di Michael Cherepanov, che offre alcuni spunti di riflessione interessanti. "Puoi abituartici. Hai bisogno dell'abbigliamento adatto e di una corretta alimentazione: le vitamine sono fondamentali".

Molto lo fanno le infrastrutture: "Ogni tipo di mezzo di trasporto è propriamente riscaldato, così come gli edifici, che sono costruiti in maniera totalmente diversa rispetto ai paesi caldi. Nel senso che le mura sono molto più doppie. Inoltre il sistema di riscaldamento è molto più potente: ci sono radiatori in tutti i locali e d'inverno diventano così caldi che non possono essere nemmeno toccati". Alan Dillman cita un vecchio detto finlandese: "Non esistono temperature troppo basse ma solo modi di vestirsi sbagliati". Mila Lana, residente in Siberia, aggiunge: "L'importante è muoversi molto per strada: non sono i vestiti a riscaldarti ma i muscoli che si muovono". Inoltre la donna sfata un luogo comune: "Bere alcol per combattere il freddo è sbagliato, perché non ha nessun effetto positivo. Anzi, riduce la sensibilità della pelle. Molti siberiani bevono ma lo fanno esclusivamente quando si trovano all'interno delle loro abitazioni o dei locali. Mai bere all'esterno".

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