Milano, la Polizia carica corteo di anarchici: il video

A Milano oggi pomeriggio si sono registrati attimi di grande tensione dopo che la Polizia ha caricato un corteo di anarchici. I manifestanti erano scesi in piazza per esprimere solidarietà nei confronti di Alfredo Cospito.

Nella storia giudiziaria italiana, c'è una sola persona collegata al mondo degli anarchici che è stata sottoposta al cosiddetto 'carcere duro', detto anche 41-bis. Stiamo parlando di Alfredo Cospito. L'uomo si trova dietro le sbarre da oltre dieci anni. I reati più gravi che ha commesso secondo la Giustizia italiana sono due: nel 2006 piazzò due ordigni esplosivi fuori da una caserma di Cuneo; sei anni dopo sparò alle gambe di Roberto Adinolfi, amministratore delegato della Ansaldo nucleare.

Il primo reato, inizialmente, è stato configurato come tentata strage, pur non avendo provocato morti o feriti. Successivamente, dopo il passaggio in Cassazione, l'accusa è diventata ancor più grave: strage ai danni dello Stato. Per questo motivo, Cospito è stato condannato all'ergastolo e per i primi dodici mesi ha subito anche l'isolamento diurno. Per il secondo, è stato condannato a 10 anni e 8 mesi. Ufficialmente, Cospito si trova in isolamento ed è stato sottoposto all'ergastolo ostativo per evitare che entri in contatto con altri membri della cellula anarchica. Sono passati dieci anni dal suo ingresso in una struttura penintenziaria.

Gli anarchici scendono in piazza

Al decimo anno in carcere, Cospito ha avviato uno sciopero della fame. Da ottobre 2022 l'uomo non si ciba e le sue condizioni di salute preoccupano i suoi sodali. Cospito, tramite i suoi legali, ha fatto sapere che non reputa ci siano le condizioni per rimanere in cella con il regime del carcere duro e dell'orgastolo ostativo, misura riservata a mafiosi e terroristi. Per dimostrargli solidarietà, alcuni anarchici sono scesi in piazza a Milano per inscenare un corteo in suo supporto. Ecco le immagini di AGTW:

"Contro il 41 bis per un mondo senza galere, libertà per tutti e tutte", scrivono i manifestanti. Alcune persone - non è chiaro se siano anarchici o infiltrati - hanno approfittato per imbrattare vetrine di banche e negozi nei paraggi. Inevitabili i cori contro la Polizia, che ha risposto con alcune mangannelate alla prima linea del corteo. La tensione è altissima, dopo che anche in altre città sono stati organizzati cortei simili, che hanno portato a scene simili di scontro con la Polizia.

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