Vi ricordate Lee Ryan dei Blue? È finito nei guai con la legge

I Blue hanno avuto un periodo di enorme successo nei primi anni 2000. Diventati famosi anche in Italia grazie al duetto con Tiziano Ferro, si sono sciolti nel 2005 per tornare insieme sei anni dopo. Lee Ryan, probabilmente il più famoso del gruppo, è finito nei guai con la legge.

"One love" fu la canzone che aprì la strada del loro successo in tutto il mondo. Ma in Italia la popolarità vera coincise con la collaborazione con Tiziano Ferro per "A chi mi dice". Chi ha almeno trent'anni ricorderà senz'altro i Blue, la boy band inglese attivissima tra il 2001 e il 2005. Il gruppo si sciolse in quell'anno, per poi tornare insieme sei anni dopo. Oggi, ufficialmente, il quartetto è ancora attivo ma produce meno rispetto al passato.

Oltre che per la loro bravura, i Blue erano apprezzati per la loro bellezza. In particolare Lee Ryan, originario di Chatham, ha fatto sognare milioni di donne, giovani e meno giovani, dal 2001 a oggi. Il 17 giugno compirà 40 anni. Purtroppo gli ultimi mesi per lui non sono stati particolarmente felici. I suoi guai con la legge sono iniziati nel cuore dell'estate. A fine luglio, infatti, Ryan fu prelevato con la forza dall'aereo che dal City Airport di Londra l'avrebbe dovuto portare a Glasgow.

Lee Ryan e i guai con la legge

Cosa è successo? L'uomo, stando alla ricostruzione dei tabloid britannici, si sarebbe ubriacato in aeroporto prima di salire sull'aereo che da Londra l'avrebbe portato a Glasgow. Qui, durante il volo, ha incontrato una hostess nera, a cui avrebbe detto: "Prima di scendere dall'aereo ho bisogno di un bacio da te". Durante il volo, l'ha invitata a bere con lui e l'ha toccata più volte. La donna avrebbe rifiutato le sue avances, invitandolo a sedersi e a non toccarla. Ryan avrebbe reagito malissimo, insultandola e aggredendola fisicamente. Oltre a varie frasi razziste, le avrebbe chiesto: "Sai chi sono io?".

A 4 mesi dall'episodio, nelle scorse ore è arrivato il verdetto: Ryan è stato giudicato colpevole di insulti razzisti e rissa aggravata. L'hostess della British Airways, Leah Gordon, ha riferito tutto ai magistrati e vari testimoni hanno confermato la sua versione. Presto Lee affronterà l'ennesimo processo. La dimostrazione che anche artisti che hanno avuto un enorme successo sono fragili nell'animo: i problemi con l'alcool sono iniziati nel 2003 e, a quanto pare, non sono terminati.

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