I Maneskin superano Irama e vanno al terzo posto: la nuova classifica degli ex concorrenti dei reality che vendono di più

Per molti cantanti, i reality show sono un trampolino di lancio importantissimo. Molti dei 'grandi nomi' della musica attuale hanno iniziato grazie ad Amici, X Factor, The Voice e affini. Vediamo la classifica aggiornata a inizio 2023 dei concorrenti che 'funzionano' di più.

Il 2021 (soprattutto) e il 2022 sono stati due anni indimenticabili per i Maneskin. Il gruppo rock/pop romano oramai due anni fa ha trionfato a Sanremo con "Zitti e buoni". Pochi mesi dopo è arrivata un'altra vittoria, forse ancora più importante: quella all'Eurovision, per giunta in Francia. Nei mesi seguenti Damiano e gli altri membri della band si sono tolti enormi soddisfazioni oltreoceano, arrivando ad aprire il concerto dei Rolling Stones a Las Vegas.

Il quartetto romano, solo quattro anni prima, aveva calcato un altro palco in qualità di band emergente. Era il 2017 e dopo aver passato le audizioni di X Factor, il gruppo si classificò al secondo posto. La Sony decise comunque di proporgli un contratto e quello fu l'inizio 'ufficiale' della loro ascesa. Come loro, tanti altri artisti musicali del cosiddetto mainstream hanno iniziato da un talent show. Irama è diventato famoso grazie ad 'Amici', così come Sangiovanni, Alessandra Amoroso, Emma Marrone e tanti altri.

La nuova classifica

Molti saranno sorpresi dal sapere che Emma Marrone non è nemmeno in top 5. L'artista salentina, famosissima ormai da anni, è 'solo' nona, pur avendo venduto oltre 1 milione e 600mila copie. La sua conterranea Alessandra Amoroso ha fatto molto meglio in tal senso, vendendo quasi 3 milioni. Nella settimana appena trascorsa, i Maneskin hanno sorpassato Irama, arrivando al terzo posto: 2 milioni e 810mila copie, arrivando a 'minacciare' anche il secondo posto della Amoroso. Ma chi sarà al primo posto? Ecco la rilevazione di Reality House:

Marco Mengoni, come sanno bene i suoi fan, viene dalla scuola 'X Factor' come i Maneskin, avendo vinto l'edizione 2009 del talent. Guardando la classifica ci accorgiamo di come i cantanti presenti siano una parte consistentissima del cosiddetto mainstream italiano. Di quelli che ascoltiamo alla radio e che vediamo in televisione, insomma. Alla fine i tanto criticati talent show servono eccome. Non c'è dubbio che alcuni artisti, dopo i talent, non siano riusciti a replicare il successo e siano caduti il dimenticatoio. Ma, come ci insegna la saggezza popolare, iniziare è (relativamente) facile, perseverare è un'arte.

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