L'allarme dalle farmacie di tutta Italia: determinate medicine stanno finendo, troppo alta la richiesta tra Covid e influenza stagionale
Un inverno particolarmente duro quello che sta affrontando l'Italia. Migliaia di persone al letto con l'influenza stagionale, quest'anno più dura del solito. Febbre alta che supera i 39 gradi di temperatura, vomito, dissenteria: questi i sintomi più diffusi, per curare i quali si fa ovviamente ricorso ai farmaci. E come se non bastasse, a esacerbare il tutto anche il ritorno del Covid, con sintomi più o meno lievi ma curabili allo stesso modo dell'influenza. Una situazione a dir poco esplosiva che si sta ripercuotendo sulle farmacie, in questi giorni letteralmente prese d'assalto.
A tal punto che Federfarma, nella persona del segretario Roberto Tobia, ha lanciato un allarme: i farmaci stanno finendo.
Secondo i numero diffusi dall'ultimo bollettino dell’Agenzia italiana del farmaco in Italia, nelle farmacie del nostro Paese mancano all'appello circa 3mila tipo di farmaci.
Diverse le problematiche alla base di questi disagi. Il primo è l'altissima richiesta che arriva dalla popolazione, poi questioni legate alla produzione e alla distribuzione delle medicine.
"Il problema della carenza dei farmaci ritorna periodicamente all’attenzione, ma possiamo dire che la carenza di medicine è oggi più alta, anche se leggermente, che nel periodo più buio della pandemia", ha detto Tobia.
I farmacisti lanciano l'allarme: le medicine stanno finendo. Tra i farmaci in esaurimento ce ne sono comuni
Purtroppo, come accade periodicamente, i cittadini, inutilmente preoccupati di non trovare i medicinali nelle farmacie, ne fanno esagerate scorte. Molti acquistano farmaci anche se non ne hanno bisogno, per pure precauzione. Un atteggiamento sbagliato, che non fa altro che creare problemi di disponibilità per chi invece ne ha davvero urgenza.
Ma quali sono i farmaci più ricercati e le cui scorte sono in esaurimento? Sono quelli più utilizzati per contrastare i sintomi influenzali. Su tutti il paracetamolo, l'ibuprofene, gli antibiotici e i farmaci che si utilizzano per l’aerosol.
In molti si chiedono perché quest'anno l'influenza sembra essere più dura rispetto agli anni precedenti. Una spiegazione va ricercata nel fatto che nei mesi scorsi, anche a causa del lockdown che ci ha costretti in casa, i virus si sono diffusi più lentamente. E se da un lato il Covid non ha mai smesso di circolare, dall'altro quest’anno si sono diffusi virus della respirazione sicuramente più aggressivi.
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