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Gatto Garfield, i telefoni giocattolo degli anni '80 riaffiorano dai mari della Francia: oggi sappiamo il perché

Il mistero che per anni in Francia è rimasto senza spiegazioni: i telefoni giocattolo del gatto Garfield riaffiorano al largo della Bretagna. Oggi sappiamo il perché

Vi ricordate Garfield, il gatto paffuto dal pelo arancione dall'espressione sempre indisponente? Il fumetto, che in seguito è divenuto anche un cartone animato, negli anni ha dato il nome a migliaia di felini domestici in tutto il mondo. E, al culmine della sua popolarità, è diventato anche il protagonista di un vero e proprio mistero. Siamo in Francia, e alla fine degli anni '80, sulla scia della popolarità del personaggio immaginario creato da Jim Davis nel 1978, diverse case di giocattoli scelgono di dedicare proprio a Garfiled decine di prodotti di punta. Le vendite vanno benissimo, e tutto quel che porta il viso del gatto pancione va a ruba. Tra la merce più apprezzata spiccò un telefono giocattolo dalle sembianze del comico felino, di cui furono prodotti migliaia di copie.

La moda, negli anni, passò, ma questi telefoni-Garfield continuavano ad apparire. Dove?
Sulle spiagge della Bretagna, all'estremo nord-ovest della Francia. Riaffioravano senza una spiegazione dai mari francesi e fino all'Oceano Atlantico. Consumati dal sale e trasportati dalle onde, questi telefoni galleggiavano fino ad approdare sulle spiagge bretoni. Nessuno si spiegava il perché: non poteva trattarsi di una casualità se decine e decine di questi giocattoli finivano lì, riapparendo anni dopo la loro produzione seriale.
Il mistero andò avanti fino a quando un gruppo di giornalisti non approfondì il caso, trovando, finalmente, una spiegazione a questo strano caso.

Il mistero dei telefoni del gatto Garfield: perché riaffioravano sulle spiagge della Bretagna 

Era il 1984, quando una nave che trasportava decine di telefoni di Garfield resta vittima di una terribile tempesta. Il container all'interno del quale c'erano i giocattoli cade in mare. Sballottato dalle onde e dalla burrasca, va ad incastrarsi all'interno di una cavità sottomarina. E da lì il lavoro del mare ha fatto il resto: di tanto in tanto da quel container riaffiora qualche telefono-giocattolo, che da lì va poi ad arenarsi lungo le spiagge della Bretagna, nel dipartimento di Finistère.
Di seguito il video della scoperta effettuata dai colleghi di 'France 3'.

Un grande caso di inquinamento ambientale causato dall'uomo. Considerando, poi, tutte le microplastiche che questi prodotti hanno rilasciato negli anni nell'ambiente.
Una vicenda molto simile a quella dei Friendly Floatees, paperelle e giocattolini galleggianti finiti in mare sempre per colpa di una tempesta. Circa 30mila prodotti galleggiarono in acqua per decine di anni, e di avvistamenti se ne registrano ancora oggi.

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