Damiano David e il rito immancabile prima di ogni concerto con i Maneskin - Video

Probabilmente si è scoperto il 'carburante' che fa scaturire l'energia e la carica dei Maneskin sul palco. Damiano David non può fare a meno di fare qualcosa che consiste in un vero e proprio simbolo della storia della musica italiana.

Saranno pure giunti sul tetto del mondo nel giro di qualche mese. Tra Giappone, America e tutta l'Europa, i Maneskin restano e sempre saranno degli italiani DOC. Damiano David, il leader del gruppo romano che ha vinto negli ultimi anni tutti i premi possibili, ha da poco espresso tutto il suo amore e quel velo di nostalgia nei confronti del suo paese e della sua città: Roma.

Viaggiare, conoscere nuovi posti e toccare con mano l'affetto del pubblico è qualcosa di straordinario, soprattutto per dei ragazzi della loro età. Casa e quella sensazione di terra sotto ai piedi, di famiglia nei momenti di sconforto o in un semplice pranzo domenicale, manca, eccome se manca. I quattro 'pischelli', che a breve pubblicheranno il loro nuovo album, hanno rilasciato un breve documentario che mostra tutti i momenti più emozionanti del tour americano: è possibile dunque vederli nei momenti immediatamente prima di un loro concerto, tra le urla e il delirio della folla. Il 'rito' preferito del leader, consiste in qualcosa che nessuno avrebbe mai potuto immaginare.

Damiano David e il rituale che anticipa tutti i concerti dei Maneskin

Come vi abbiamo anticipato, l'amore e l'attaccamento che i Maneskin hanno nei confronti delle proprie radici è una cosa chiara a tutti i loro fan. Molti tra di loro però, non avrebbero mai potuto immaginare il rito, il portafortuna che Damiano David 'sfodera' prima di ogni esibizione. Quelle in America soprattutto, sono state molto energiche e talvolta, pregne di qualche imprevisto fuori programma. Il leader non può fare a meno di cantare un brano, ma non uno qualunque: un pilastro della nostra cultura e tradizione musicale.

Ebbene si, Damiano David canta a squarciagola Se Bruciasse la Città di Massimo Ranierinei camerini in cui lui e i suoi compagni si truccano e preparano prima dei live. La storia che incontra i nostri giorni potremmo dire. l'artista partenopeo è una vera e propria pietra miliare della nostra cultura e del mondo dello spettacolo nostrani. Chi lo avrebbe mai detto che un ventenne appena, ha come amuleto proprio una canzone del 1970 che lo carica per una serie di performance ricche di energia e carica?

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