La trasmissione "Striscia la Notizia" è sempre stata attenta al discorso animalista e questo servizio di Capitan Ventosa ne è la prova
Manca poco alla notte di Capodanno: una delle notti più attese e amate dai giovani e dagli adulti di tutto il mondo. Una notte di feste e di grande gioia, che viene condivisa da milioni di persone, che celebrano in questo modo l'inizio del nuovo anno. Sfortunatamente però, oltre alle feste e alla gioia, in alcuni casi questa notte può trasformarsi in una tragedia. Il motivo è molto semplice: i fuochi d'artificio che vengono sparati dove non dovrebbero essere sparati e feriscono, o addirittura uccidono, tante persone.
Bisogna prestare molta attenzione quando si accendono i fuochi d'artificio: questi rischiano, infatti, di essere molto pericolosi. Ci sono poi, com'è noto, anche i 'botti' illegali, e cioè quelli che hanno una potenza maggiore e, pertanto, possono provocare maggiori danni alle persone. Il servizio trasmesso ieri sera nel corso del programma Striscia la Notizia e realizzato da Capitan Ventosa ha affrontato proprio questo argomento.
Striscia la Notizia: il servizio di Capitan Ventosa sui 'botti' di Capodanno
Capitan Ventosa ha affrontato questo importante argomento con la Dottoressa Gioia Negro. La Dottoressa Negro e suo fratello continuano la causa iniziata dal Dottor Francesco Negro, il loro papà, un chirurgo della mano. Il dottor Francesco Negro, come spiega Gioia, vedeva "ogni anno moltissimi casi di persone che perdevano le mani". Come ha mostrato Fabrizio Fontana, l'attore dietro il personaggio di Capitan Ventosa, la stampa ha riportato che negli ultimi anni sono morte quasi 10 persone e ferite più di 1.650.
Anche gli animali sono particolarmente colpiti da questo fenomeno. Per la paura del rumore, molti muoiono di crepacuore. Ogni anno, infatti, centinaia di animali rischiano di morire per cause collegate a questo fenomeno e altrettanti scappano dalle loro abitazioni. Per questo motivo, Gioia Negro e suo fratello hanno deciso di promuovere un'iniziativa finalizzata a fare sensibilizzazione nelle scuole e tra i giovani, che utilizzano maggiormente questi botti. Un vero e proprio tour italiano che, attraverso l'utilizzo di foto, video e altro materiale, ha l'obiettivo di ridurre l'utilizzo di questo materiale e di sensibilizzare sull'uso corretto dei botti. Quelli legali, ovviamente, anche perché i fuochi d'artificio illegali non devono assolutamente essere utilizzati.
"Potremo vederci il prossimo anno, magari anche nelle scuole, e sempre con l'aiuto del comune di Acqui che è sempre stato d'aiuto" ha detto la Dottoressa. Divertirsi, ma in totale sicurezza, è la frase chiave di questa importante iniziativa.
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