Harry e Meghan sbugiardano la Royal Rota nel documentario: anche Re Carlo si sente prigioniero

Nel documentario di Harry e Meghan i due ribelli parlano della Royal Rota ma è una dichiarazione dell'attuale Re Carlo a lasciare tutti a bocca aperta.

Il documentario di Harry e Meghan ha ottenuto un successo clamoroso. Per la prima volta i due hanno avuto modo di parlare e raccontarsi senza essere guidati. Un documentario che ha dato ai fan della monarchia di conoscere meglio alcuni dettagli della loro vita che, fino a poco tempo fa, leggevamo solamente sui tabloid inglesi. Questi sono stati al centro di tutte le puntate del documentario di Netflix. La coppia ha spiegato l'importanza che i media hanno avuto nella loro relazione ed anche alcune dichiarazioni di 'esperti reali' che li hanno messi in seria difficoltà.

Proprio nella terza puntata della serie, i due trattano l'argomento. Un'amica di Meghan, Mandana Dayani, esamina alcune dichiarazioni presenti sui giornali al momento della registrazione e chiede all'attrice americana in base a cosa vengono eletti gli esperti della monarchia. Espressione che abbiamo sentito e letto spesso sui giornali ma chi sono in realtà gli esperti reali? Chi li definisce tali? Meghan alla domanda non sa rispondere e si rivolge a chi con questo sistema ci è cresciuto: suo marito.

Harry spiega nel documentario cos'è la Royal Rota ma è la dichiarazione di Carlo a spiazzare i fan della monarchia

"Chi elegge gli esperti reali?", "Si possono autoproclamarsi!", domanda nella terza puntata Meghan ed Harry spiega che non sa come mai vengono definiti tali ma sicuramente appartengono ai corrispondenti reali. Questi, come spiega il figlio di Diana, sono delle persone che posseggono un titolo, un gruppo selezionato di giornalisti che 'utilizzano' i giornali per avere una determinata credibilità. Spiega che questi corrispondenti sono un 'prolungamento' degli uffici delle pubbliche relazioni con cui la Royal Family ha un accordo che va avanti da oltre trent'anni.

Tim Burt spiega che i tabloid hanno un contratto speciale con la famiglia reale, l'idea è che la gente paga i reali per essere disponibili con i media. I tabloid sentono di avere l'obbligo verso i propri lettori di portare alla lice espetti privati della vita dei reali. Proprio dopo queste dichiarazioni arriva la dichiarazione di Re Carlo. Nel documentario è inserita una sua vecchia intervista che risale forse ai tempi in cui si commentava la sua telefonata 'piccante' con Camilla. Carlo dichiarò: "Macchine fotografiche che spuntano in ogni angolo, registrano ogni tuo movimento. Se non si cerca di elaborare un proprio metodo per esistere e sopravvivere a questa valanga, diventa molto irritante".

LEGGI ANCHE:Royal Family, c'è un severo divieto da rispettare a Natale: la foto con Kate Middleton lo dimostra