lunedì, Marzo 27, 2023
HomeCronaca e PoliticaEcco com'era la prima sedia a rotelle della storia italiana: le foto...

Ecco com'era la prima sedia a rotelle della storia italiana: le foto inedite

Era fatta di metallo, legno e stoffa la prima sedie a rotella documentata della storia in Italia

Sarà esposta al Museo dello Spedale del Ceppo martedì 20 dicembre a Pistoia la prima sedia a rotelle emersa dalla storia. Pensate che, secondo gli esperti, il prezioso reperto risalirebbe circa alla seconda metà del XIX secolo.
Realizzata in metallo, legno e stoffa, e proveniente da Villa I Pitti di Sant’Angelo a Lecore (Signa, Firenze), la sedia è composta da una struttura metallica portante, ruotino direzionale posteriore, una seduta imbottita a poltroncina con poggiapiedi reclinabile e maniglia lignea posteriore per l’assistente.

Le ruote sono composte da raggi metallici senza guide per l’utente, derivate dall’ingegneria ciclistica di metà Ottocento. Legato dunque alla storia della sanità, il manufatto sarà esposto nella ex corsia maschile di San Jacopo, dove sono collocate la ricca collezione storica dei ferri chirurgici dell’ex Ospedale del Ceppo e la sezione dedicata all’ex Ospedale psichiatrico delle Ville Sbertoli.

Alla presentazione di martedì pomeriggio sono previsti gli interventi di esponenti della giunta del Comune di Pistoia e chi si è occupato di curare il reperto, insieme al donatore della sedia a rotelle (ora di proprietà comunale), Iacopo Bojola.

La prima sedia a rotelle della storia è documentata in Cina

La prima attestazione di una seduta lignea con piccole ruote, destinata a persone con difficoltà motorie e movimentata da un assistente, è documentata in Cina da alcune decorazioni sepolcrali già agli inizi del VI secolo d.C. Sarà tuttavia necessario attendere gli inizi del XVI secolo per trovare le prime vere e proprie raffigurazioni (incisioni) di piccoli carri con due ruote lignee, spinti da serventi. Sedie munite di piccole ruote erano anche le cosiddette ‘comode’ e uno degli esempi più incredibili è quello realizzato nel 1595 per re Filippo II di Spagna, malato di gotta: dotata di quattro piccole ruote, la sedia aveva schienale reclinabile e reggigambe mobile con poggiapiedi, ed era manovrabile grazie a un sistema di barre e perni metallici.

Le informazioni contenute in questo articolo sono state fornite dal Comune di Pistoia.

LEGGI ANCHE >>> Guerra di palle di neve, la prima 'battaglia' mai documentata in un video (a colori) dei fratelli Lumière