Taxi, scandalo in uno dei più grandi aeroporti d'Italia: il servizio di Valerio Staffelli a Striscia la Notizia svela tutto

In un servizio della puntata speciale di Striscia la Notizia, condotta anche da Zlatan Ibrahimovic, Valerio Staffelli ha presentato un caso molto particolare

Il noto calciatore svedese Zlatan Ibrahimovic è stato l'ospite speciale della puntata di ieri sera di Striscia la Notizia, noto programma Mediaset ideato da Antonio Ricci. Insieme ai conduttori Sergio Friscia e Roberto Lipari, il calciatore ha presentato alcuni dei servizi andati in onda ieri su Canale 5. Oltre a quello condotto da Jimmy Ghione e dedicato a un parco archeologico romano che sta facendo discutere tutta l'Italia, come abbiamo specificato in questo articolo, ce n'è un altro che ha colpito i telespettatori.

A condurlo è stato un inviato storico di Striscia La Notizia e uno dei più famosi. Parliamo di Valerio Staffelli, conduttore radiofonico e personaggio televisivo noto per le sue consegne dei tapiri d'oro ai Vip italiani. Nella puntata di ieri, l'inviato ha parlato di una situazione che avviene spesso in uno dei più grandi aeroporti italiani e che potrebbe verificarsi anche in altre infrastrutture di questo tipo. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Striscia la Notizia, il servizio di Valerio Staffelli

L'aeroporto in questione è Linate, il terzo aeroporto della Lombardia dopo Malpensa e Orio al Serio e l'ottavo in tutta Italia. Staffelli ha parlato, in particolare, dei conducenti NCC: il significato della sigla è "Noleggio con Conducente". A differenza del normale servizio di taxi, i conducenti NCC devono sostare in un determinato punto, indicato precedentemente, e, dopo aver effettuato il servizio di trasporto, devo ritornare presso quel luogo. A differenza dei tassisti, però, i conducenti NCC concordano la tariffa con il cliente a monte, cosicché i clienti sappiano già da subito il prezzo che vanno a pagare.

Valerio Staffelli ha segnalato come nell'aeroporto di Linate, molti conducenti NCC non sostino nel gabbiotto situato all'interno dell'infrastruttura e predisposto al lavoro da loro effettuato. L'inviato del programma di Canale 5, infatti, ha mostrato come diversi conducenti di questo tipo girovagassero per l'aeroporto, al fine di fermare un potenziale cliente e di convincerlo a scegliere il servizio da loro offerto. Il problema, spiega Staffelli, è che alcuni di questi conducenti si presentano come tassisti normali, spacciando il loro servizio come servizio di taxi, pur non essendo tale.

"Non dovrebbe scappare la parola taxi perché si porta via il lavoro dei tassisti" sottolinea Staffelli in un'intevista. Alcuni conducenti, dall'altra parte, hanno ammesso di aver oltrepassato la linea in qualche caso ma di non farlo sempre e di voler migliorare la situazione. "Perché lo fate, perché non state nel gabbiotto come dice la normativa che non si può adescare i clienti in questo modo?" chiede Staffelli. "Il più delle volte stiamo nel gabbiotto, ma ogni tanto, per tirar serra lo facciamo" risponde un altro, promettendo di impegnarsi a non farlo più. Sarà così? Lo scopriremo nel prossimo servizio.

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