Violento terremoto, strage di civili tra cui anche bambini: ecco dove è successo

Ore drammatiche alla ricerca dei dispersi: il terremoto di magnitudo 5.6 ha distrutto edifici e abitazioni. Si contano decine di morti, ma l'elenco delle vittime del sisma potrebbe allungarsi

Si scava tra le macerie alla ricerca di superstiti sull'isola di Giava, in Indonesia, scossa nelle scorse ore da un potente terremoto. L'epicentro del terremoto nella città di Cianjur, nella provincia di Giava occidentale, a una profondità di 10 chilometri.
I media locali forniscono continui aggiornamenti sul bollettino delle vittime, che purtroppo sembra aggravarsi di ora in ora.
Per il momento sono state contate almeno 44 vittime: questo è quanto riferito dal portavoce dell'amministrazione locale di Cianjur. Tra i morti ci sarebbero purtroppo anche dei bambini.

La scossa sismica di ieri ha raggiunto una magnitudo di 5.6 gradi della scala Richter, ed è stata registrata alle 13.21 (ora locale). Pochi attimi che hanno seminato il panico, con il crollo di abitazioni ed edifici pubblici. In migliaia si sono riversati in strada, in preda alla paura. Una scena che si è registrata anche a Giacarta, la capitale dell'isola, dove anche il terremoto è stato avvertito con forza.
Se le vittime sono per il momento 44, centinaia sono inoltre i feriti: almeno 300, come riferiscono fonti locali. Ed è tilt negli ospedali dell'isola, dove sono stati trasferiti d'urgenza tutti coloro che sono rimasti vittima dei crolli. La maggior parte dei feriti ha riportato fratture dopo essere rimasta intrappolata nelle macerie, come ha riferito il capo dell'amministrazione comunale di Cianjur.

La 'maledizione' dell'Indonesia: la posizione dell'arcipelago espone tutte le isole a un pericolo costante del terremoto e di tsunami

L'arcipelago dell'Indonesia purtroppo non è nuovo a questo tipo di fenomeni disastrosi. Il Paese si trova infatti in una posizione denominata 'anello di fuoco', e cioè un arco di isole su cui si trovano numerosi vulcani soggetti ad eruzioni continue. Oltre a linee di faglia dell'Oceano Pacifico.
Una zona in cui vivono oltre 270 milioni di persone. Le autorità hanno per il momento escluso il pericolo tsunami.

Solo lo scorso febbraio nella provincia di Sumatra occidentale un sisma di magnitudo 6.2 devasto l'Indonesia, causando la morte di almeno 25 persone.
A gennaio 2021 un sisma di magnitudo 6.2 causò oltre 100 morti e quasi 6.500 feriti nella provincia di Sulawesi occidentale. Nel 2004 un potente terremoto e tsunami nell'Oceano Indiano provocò quasi 230mila morti in una decina di Paesi, la maggior parte dei quali in Indonesia.

LEGGI ANCHE >>> In fuga dal killer, finisce malissimo: la svolta che cambia il corso delle indagini