Tortura e maltrattamenti sulla madre, che infine ha scelto di denunciarlo: il triste caso di cronaca arriva da Catania
Era stanca di subire, provata nel corpo e nella mente, e alla fine ha preso quella che è stata probabilmente la decisione più difficile della sua vita. Quella di denunciare il suo stesso figlio. Un caso di cronaca drammatico arriva da Aci Catena, in provincia di Catania, in Sicilia, e che vede protagonista una donna anziana, la cui vita era quotidianamente rovinata dall'uomo che lei aveva messo al mondo. Vessazioni, insulti, e addirittura torture. Un vero e proprio inferno al quale l'anziana signora ha deciso di porre fine.
Ma qual era il motivo di questo comportamento? Perché il figlio, di 51 anni, faceva questo a sua madre? La ragione è riconducibile a una profonda dipendenza che l'uomo nutriva per la droga e l'alcol. Un pensiero fisso, che lo portava a cercare continuamente una nuova dose, un'altra bottiglia da scolare. Ma i soldi per soddisfare la sua fame di droga finivano in fretta, e l'unica fonte di denaro era, per il 51enne, l'anziana madre.
Alla quale si rivolgeva sempre più spesso per estorcerle somme con cui acquistare la sostanza stupefacente.
Nel tempo hanno così avuto inizio i maltrattamenti ai danni della signora di 89 anni. Sfociati, poi, addirittura in torture psicologiche. Un mezzo che l'uomo aveva escogitato per costringere la mamma a dargli il denaro con cui drogarsi. Tra queste torture, come avrebbe raccontato la povera vittima, ci sarebbe stato quello della privazione del sonno.
In un episodio raccolto dalle forze dell'ordine, il 51enne avrebbe impedito all'anziana di addormentarsi con "torture psicologiche" continuando ad accendere e spegnere la luce della camera da letto della madre. Così da impedirle di addormentarsi.
L'uomo viveva con la madre dopo un matrimonio fallito
Nelle indagini coordinate da una squadra di magistrati specializzati in violenza di genere è emerso il profilo dell'uomo. Viveva con la madre dopo che il suo matrimonio era fallito. Aveva anche trascorso un periodo in una comunità di recupero per disintossicarsi, per poi tornare dalla madre. Contro la quale avrebbe quindi messo in atto continue minacce e comportamenti violenti.
L'uomo è stato infine arrestato e tradotto in carcere. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia ed estorsione sull'anziana madre. Ad eseguire l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Catania su richiesta della Procurai carabinieri della locale stazione.
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