NBA, il campione dei Lakers pronto a dire addio? Il noto insider Bill Simmons sgancia la bomba, ma non si tratta di Westbrook!
Ormai lo stiamo raccontando da un po' di tempo. La stagione dei Los Angeles Lakers è partita decisamente con il piede sbagliato. Nella notte è arrivata un'altra sconfitta, stavolta contro la corazzata Utah Jazz in cui milita anche l'italiano Simone Fontecchio, in fase di recupero dopo la positività al Covid-19. Al momento, il record dei gialloviola è fermo su un sempre più deludente 2-8, che equivale ad un desolante penultimo posto nella classifica della parte occidentale della Lega.
In questa NBA, insomma, i Lakers sembrano proprio non riuscire a trovare il proprio spazio. Sembra passata un'eternità da quell'ultimo titolo strappato nella Bolla di Orlando, durante la prima stagione segnata dall'insorgere dell'emergenza pandemica. Negli anni successivi, infatti, la prima squadra di Los Angeles ha fatto registrare solo prestazioni al di sotto delle aspettative, che l'hanno portata nel 2022 a non trovare proprio spazio ai Play Off. E l'andazzo di quest'anno, in effetti, non sembra presagire nulla di diverso, sicuramente non in termini migliori. A nulla hanno valso, infatti, gli aggiusti apportati nelle ultime uscite da Coach Darvin Ham, riguardo soprattutto il ruolo di Russell Westbrook, pensato adesso in uscita dalla panchina. L'entusiasmo per le due vittorie consecutive si è subito spento. Ed allora è necessario agire in maniera diversa.
NBA, il campione dei Lakers è pronto alla trade. L'ultima soluzione per salvare la stagione
È tempo di agire, dunque, in casa Lakers, prima che sia troppo tardi. La stagione comincia ad entrare nel vivo e non sarà facile scalare tutte quelle posizioni della classifica che separano i gialloviola dalla zona Play Off. Stando a dei rumor interni pubblicati da Lakers Nation, il proprietario Rob Pelinka si sarebbe dato come termine ultimo 20-25 partite prima di decidere come e quando agire sul roster a sua disposizone. Se le cose non dovessero riprendersi, la scelta più ovvia sarà operare attraverso una trade che coinvolga uno dei Big Three di Los Angeles.
Il primo obiettivo è sicuramente Russell Westbrook. Il playmaker è considerato da più parti come la vera pecora nera del gruppo, per via della sua difficile convivenza in un ruolo di comprimario e per delle scelte di gioco quantomeno discutibili. Ma nel caso, estremamente probabile, in cui il numero zero non dovesse avere mercato, la scelta ricadrebbe allora sull'altra grande stella e braccio destro di LeBron James: Anthony Davis. Anche il lungo gialloviola sta infatti deludendo le aspettative, rispetto a quanto aveva mostrato di poter fare nei suoi primi anni, prima ai Pelicans e poi anche a Los Angeles. Per questo motivo, se non si dovesse arrivare ad una soluzione diversa, secondo il noto insider Bill Simmons proprio Davis potrebbe essere la vittima sacrificale per tentare di risollevare questi Lakers sempre più alla canna del gas.
Staremo a vedere se nelle prossime partite qualcosa si smuoverà o la proprietà sarà costretta ad intervenire sul mercato. Anthony Davis è avvisato.
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