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Incidenti, il passeggero può sempre richiedere il risarcimento dei danni? Ecco cosa dice la Legge

Il passeggero, o "terzo trasportato", può sempre chiedere il risarcimento dei danni a seguito di incidenti automobilistici? Ecco tutti i dettagli

Di norma, ai passeggeri dei veicoli coinvolti in degli incidenti stradali, spetta sempre il risarcimento dei danni. Lo determina anche l'articolo 141 del Decreto Legislativo n° 209 del 7 settembre 2005, denominato "Codice delle Assicurazioni Private". In particolare, l'articolo determina che i danni subiti dal passeggero, il "terzo trasportato", in seguito a un sinistro stradale sono sempre risarciti dall'impresa di assicurazione del mezzo del quale il soggetto era il passeggero.

È molto importante, nel leggere questa norma, far caso a due frasi: prima di tutto, si parla di risarcimento dei danni indipendentemente dalla responsabilità delle persone coinvolte nel sinistro. Allo stesso tempo, però, si sottolinea che il risarcimento danni non può esserci nel momento in cui l'incidente si fose verificato per un caso fortuito, cioè imprevedibile. L'ipotesi di caso fortuito, se verificata, potrebbe eliminare ogni possibilità di ricevere un risarcimento dei danni per il passeggero del veicolo.

Incidenti stradali: quando spetta il risarcimento danni ai passeggeri di un veicolo?

Abbiamo, dunque, descritto il primo caso in cui al passeggero di un veicolo potrebbe non spettare un risarcimento danni. Esistono altri casi di questo tipo? Il legale italiano e direttore della pagina "La Legge per tutti", Angelo Greco, ha posto sulla sua pagina Instagram un quesito ai suoi follower che si avvicina molto alla domanda posta all'inizio di questo articolo. In particolare, Greco ha chiesto se, nel caso in cui si accettasse il passaggio di una persona visibilmente ubriaca, il passeggero avrebbe comunque diritto a un risarcimento in caso di incidente.

La risposta, anche in questo caso, è sì: nonostante il passeggero fosse a conoscenza dello status del conducente, il diritto al risarcimento gli spetta indipendentemente da chi abbia la responsabilità dell'incidente. Il risarcimento non dovrebbe nemmeno essere soggetto a una riduzione, eccetto nel caso in cui il passeggero trasportato abbia in qualche modo contribuito al verificarsi dell'incidente. Non ci sono, infine, altri casi in cui i "terzi trasportati" non abbiano diritto a un risarcimento dei danni, che sarà corrisposto dall'agenzia assicurativa del conducente del veicolo del quale questi erano passeggeri.

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