Antonio Cassano insiste su Haaland: "Segna ma non sa giocare a calcio, vi spiego perché"

Antonio Cassano, da quando si è ritirato, fa l'opinionista sportivo a modo suo. Nelle ultime settimane ha creato più polemiche del solito e poche ore fa ha criticato duramente anche Erling Haaland, a suo avviso incapace di giocare a calcio.

Antonio Cassano l'opinionista è scatenato. Con il ritorno dei campionati e delle coppe europee, il talento di Bari vecchia sta dando il meglio di sé. Pochi giorni fa è stato protagonista di un'aspra polemica con alcuni calciatori del passato. Cassano, infatti, nell'elogiare Diego Armando Maradona, ha definito 'scappati di casa' i compagni di squadra del 'Pibe'. Più precisamente, il 40enne ha dichiarato che Maradona ha il merito di aver vinto il primo Scudetto del Napoli nonostante i compagni di squadra fossero, per l'appunto, degli 'scappati di casa'.

La stessa formula l'ha utilizzata per riferirsi ai suoi ex compagni di squadra della Sampdoria, che nel 2008-09 arrivò in finale di Coppa Italia. Tra le tante reazioni alle sue dichiarazioni troppo colorite se ne segnalano due: a rappresentare il Napoli del primo Scudetto è stato Ciro Ferrara, che ha dichiarato che Maradona non avrebbe mai voluto in squadra un compagno come Cassano. Per quanto riguarda gli ex compagni della Sampdoria, c'è stata la risposta pacata, dal finale velenoso, di Marius Stankevicius. "A tutti capita di sbagliare nella vita e Antonio lo sa bene visto che sbagliò il rigore nella finale di Coppa Italia contro la Lazio".

Cassano contro Haaland

Le dichiarazioni relative agli 'scappati di casa' sono state pronunciate nel corso di una puntata di Bobo TV su Twitch. Pochi minuti fa sul profilo di Cassano è comparsa la nuova puntata della serie 'Habla Antonio'. Nel breve video online da questo pomeriggio, l'ex calciatore parla di coloro che sono giudicati i tre migliori talenti giovanissimi del calcio europeo: Gavi, Pedri e Haaland. "Secondo me Gavi e Pedri sanno giocare con la palla, sono due fenomeni, hanno 18 e 20 anni. Pedri l'altro giorno ha fatto una giocata a centrocampo da terra e ho goduto, solo per quello. Parlano con la palla, hanno una grande qualità, personalità, giocano a calcio in modo spettacolare".

Poi parlando del bomber del Manchester City: "L'altro è diverso: segna, è devastante, segna sempre in campionato e in Champions, però continuo a dire che non sa giocare a calcio. A me non piace. A me piacciono i calciatori come Lewandowski, Aguero, Higuain... sono giocatori che sanno parlare con la palla, sanno come far giocare la squadra, imbucare i compagni di squadra, dare spettacolo. Danno spettacolo e con i risultati: segnano e fanno segnare. Haaland continua a segnare, è fortissimo ma a me non piace e non cambio idea perché segna e basta. Tra dieci anni sarà ancora così"

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