Pellet, controllare le ceneri è importantissimo: ecco perché

Le stufe a pellet saranno un alleato importantissimo per l'inverno che si avvicina. Ecco perché, secondo gli esperti, è sempre bene controllare le ceneri all'atto di pulire la stufa.

L'autunno è appena iniziato e a partire dal 21 dicembre entreremo, da calendario, nella stagione più fredda. Dopo un'estate siccitosa, settembre è stato molto piovoso da Nord a Sud della Penisola ma negli ultimi trenta giorni non ci sono state ondate di freddo degne del nome. L'inizio di ottobre, secondo i meteorologi, sarà mite e soleggiato. Insomma, almeno per un'altra settimana non ci sarà bisogno di accendere i riscaldamenti. Ormai appare certo che l'autunno e l'inverno saranno segnati dal caro energia.

La guerra in Ucraina ha scatenato un aumento incontrollato dei costi dell'energia elettrica in tutta Europa. L'Unione Europea ha annunciato che bisognerà ridurre di almeno il 5% i consumi di energia e per questo, molto presto, verrà annunciato un piano di razionamento. Ecco perché milioni di europei sono alla ricerca di metodi per riscaldare la casa utilizzando poca energia elettrica. Uno di questi è sicuramente l'uso delle stufe a pellet, che generano molto calore a fronte di un consumo di elettricità moderato. Tuttavia neppure il pellet è immune alla turbolenta situazione geopolitica che stiamo vivendo ed ha subito forti rincari negli ultimi sei mesi.

Pellet, perché è importante controllare le ceneri

Se prima della guerra in Ucraina, un sacco da 15 chilogrammi di pellet veniva venduto anche a 5€, oggi è quasi impossibile pagarlo meno di 10. Il prezzo medio, per chi acquista poche quantità, è di 12€. Ad ogni modo, i tocchetti di legno rimangono la scelta primaria per migliaia di famiglie italiane che negli anni scorsi hanno installato una stufa a pellet dentro casa e intendono continuare a utilizzarla. Di seguito daremo consigli utili riguardante le ceneri. È sempre bene controllarle, ogni volta che svuotiamo il contenitore nel quale il pellet è stato bruciato. Ecco cosa dicono gli esperti.

Innanzitutto il colore delle ceneri dev'essere grigio; preferibilmente grigio chiaro. Un colore troppo scuro non è un buon segnale. Inoltre è sempre bene controllare la busta del prodotto che stiamo andando ad acquistare. Solitamente i produttori indicano sulla busta qual è la percentuale di cenere che il pellet in questione andrà a generare a seguito della combustone. Secondo gli esperti, il valore ottimale è da 0,5% in giù. Un valore più alto ci costringerà a pulire più spesso la stufa e aumenta il rischio di otturazione del braciere. Come regola generale, è sempre meglio preferire quelli a base di faggio e/o abete, che garantiscono meno ceneri e meno umidità.

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