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Salute, arrivano novità sulle detrazioni fiscali per gli esami medici: ecco quali e come usufruirne

L'ultima Legge di Bilancio ha introdotto alcune novità sulle detrazioni fiscali sugli esami medici. Ecco di cosa si tratta e come fare per usufruirne

Il sistema italiano prevede il diritto alle detrazioni fiscali Irpef del 19% per le spese collegate alla salute. Queste detrazioni riguardano, ad esempio, le prestazioni rese dai medici generici, l'acquisto di medicinali anche omeopatici, le terapie, l'acquisto o l'affitto di dispositivi medici etc. In aggiunta, sono anche inclusi gli esami medici. Questi possono essere di vario tipo: dagli esami di laboratorio ai neurologici, dagli esami urologici a quelli pediatrici.

Anche le spese di assistenza specifica sono soggette a detrazioni. Tra queste, le sedute di fisioterapia, laserterapia, kinesiterapia e altre di assistenza di tipo infermieristico e riabilitativo, così come le prestazioni rese da personale con qualifica di educatore professionale, e altri tipi di prestazioni. L'Agenzia delle Entrate prevede che tutte queste spese si possano indicare nella dichiarazione dei redditi. Solo in quest'ultimo caso, infatti, si ha diritto a questa detrazione. A proposito di dichiarazione dei redditi, tutti i contribuenti hanno diritto alle detrazioni fiscali Irpef.

Detrazioni fiscali: ecco le novità nella Legge di Bilancio del 2022

Con il nuovo modello 730, previsto dalla Legge di Bilancio del 2022, sono state introdotte delle novità sulle spese detraibili. In particolare, è stata prevista una franchigia alle spese detraibili. La soglia da superare per aver diritto a una detrazione, infatti, è di 129,11 euro. Al di sotto di questa soglia non sarà possibile usufruire di questo bonus. Inoltre, nel modello 730/2022, tutte le spese mediche effettuate dovranno essere segnate nel quadro E. La somma che sarà sottoposta alla detrazione del 19% è ottenuta dalla sottrazione del totale delle spese sanitarie effettuate meno la franchigia di 129,11 euro. Quindi, se nel corso dell'anno abbiamo sostenuto spese sanitarie del valore complessivo di 500 euro, il calcolo della detrazione si farà sulla somma di 370.89 euro (500 - 129,11).

La Legge di Bilancio 2020 ha introdotto l'obbligo di tracciabilità delle spese: solo le spese effettuate tramite strumenti tracciabili come le carte di credito o i bancomat sono soggette alla detrazione fiscale. Ci sono, però, delle eccezioni. Per queste eccezioni, sono valide anche gli acquisti effettuati tramite contanti. Ecco la lista delle eccezioni, come riportato da InformazioneFiscale.it: spese per l'acquisto di medicinali, per i dispositivi medici, per le prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche e anche per le prestazioni sanitarie rese da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale.

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