Call Center, vi chiamano anche se siete iscritti al Registro delle Opposizioni? Ecco perché e come bloccare le telefonate

Continuate a ricevere chiamate dai call center nonostante siate iscritti all'RPO, il Registro Pubblico delle Opposizioni? Ecco cosa potrebbe essere successo

I servizi di call center italiani sono sparsi in numerose sedi presenti su tutto il territorio nazionale. Esistono call center di ogni genere: da quelli degli operatori telefonici a quelli delle aziende fornitrici di servizi finanziari. In molti casi, la loro utilità è quella di fornire assistenza: si possono, infatti, telefonare i call center bancari, delle aziende di telefonia o anche quelli dei negozi di abbigliamento per chiarire una varietà infinita di dubbi.

In altri casi, può capitare di ricevere telefonate da alcuni call center. A volte, queste chiamate riguardano avvisi e informazioni da dare ai clienti, mentre molte altre volte possono essere fatte per convincere potenziali clienti ad accettare delle offerte particolari. A moltissimi sarà sicuramente capitato di ricevere telefonate da call center di ogni genere. A volte, queste chiamate possono ripetersi numerose volte nel corso di una giornata. In alcuni casi e per alcune persone, queste possono risultare fastidiose. Per questo motivo, esiste il Registro Pubblico delle Opposizioni, o RPO. Questo servizio, completamente gratuito, permette al cittadino di "opporsi alle chiamate di telemarketing indesiderate". Per ulteriori informazioni su questo registro, si consiglia di consultare il portale ufficiale.

Call Center: perché continuano a chiamare?

Negli ultimi giorni, molte persone hanno ricevuto numerose chiamate dai call center, anche quelle iscritte al Registro Pubblico delle Opposizioni. Massimiliano Dona, Commendatore della Repubblica e Presidente dell'Unione Nazionale dei Consumatori, ha provato a dare una risposta a questi dubbi. In particolare, sulla sua pagina Instagram ha spiegato che ci sono alcuni casi in cui determinati call center possono continuare a telefonare i clienti o i potenziali clienti.

Questo può capitare, ad esempio, quando la persona che riceve la telefonata è cliente dell'azienda oppure è stato cliente e non lo è più da meno di 30 giorni. In quest'ultimo caso, per Legge, i call center di quelle determinate aziende sono autorizzate a telefonare. Un altro caso potrebbe verificarsi quando, nonostante l'iscrizione, durante la navigazione online si sono dati, anche inavvertitamente, ulteriori consensi a ricevere delle telefonate da alcuni call center. Questo caso potrebbe verificarsi, ad esempio, quando si ricercano convenienti tariffe telefoniche, della luce, del gas o offerte di altro tipo. L'ultimo caso, ha spiegato, può avvenire nel caso in cui i call center siano abusivi. In quest'ultima evenienza, è possibile segnalare il numero al Garante della Privacy. Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare il sito ufficiale del Garante.

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