La seconda partita di Champions League della Juventus, quella contro il Benfica, non è finita come i bianconeri speravano. E intanto, il dubbio su Massimiliano Allegri cresce: l'allenatore bianconero è a rischio esonero?
Il debutto in Champions League di quest'anno non è stato facile per la Juve. Il girone non è dei più facili, e le prestazioni della squadra bianconera non hanno soddisfatto le aspettative. Dopo la prima sconfitta contro il Paris Saint-Germain, ieri sera anche la partita Juventus - Benfica si è conclusa con una rete della squadra bianconera contro le due dell'avversaria. Con 0 punti nella classifica parziale, la Juve rischia di non qualificarsi agli ottavi di finale.
La performance deludente della squadra bianconera sta mettendo in dubbio persino la permanenza dell'allenatore, Massimiliano Allegri. Arrivato al suo settimo anno con la Juventus, il tecnico bianconero, per alcuni, potrebbe rischiare di essere esonerato. Sembra anche che alcuni membri del team non si fidino più del loro allenatore. Ad esempio, ha stupito molto la dichiarazione di ieri sera di Ángel Di María a Milik. Le telecamere hanno ripreso, infatti, il centrocampista/attaccante argentino nel momento in cui ha chiesto al collega perché il tecnico l'avesse sostituito. La frase non si può ascoltare, ma dal labiale si capisce perfettamente quello che ha chiesto il calciatore sudamericano.
Juventus - Benfica, Allegri out? Ecco cosa ne pensa il tecnico bianconero
Lo stesso Massimiliano Allegri ha deciso di intervenire sulla questione. In particolare, dopo la fine della partita, ha commentato la sconfitta della squadra bianconera, dicendo che queste cose possono capitare. Per l'allenatore, infatti, uno sport come il calcio può essere difficile da spiegare, e, ha aggiunto, la Juventus ha rischiato di subire ancora più reti. Per il tecnico, non serve parlare e cercare di dare spiegazioni, ma in questo momento bisogna solo "lavorare e pensare alla prossima partita".
Come riporta La Repubblica, Allegri ha ammesso che è naturale preoccuparsi dopo che la Juventus ha perso due partite di Champions di seguito, ma bisogna lavorare per rimontare. Sulla possibilità di essere esonerato, il tecnico ha spiegato di non sentirsi a rischio o in pericolo. Per il futuro prossimo, ha continuato, la squadra deve cercare di superare il problema insieme e con grande personalità. Ora, prima di tutto, ha concluso, bisogna pensare alla partita di Campionato contro il Monza, e poi si potrà provare a recuperare punti nel girone di Champions League.
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