Crisi Ferrari, Luca Montezemolo difende Mattia Binotto: "Sono dalla sua parte e vi spiego perché"

L'ex presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo ha difeso l'attuale Team Principal della scuderia, Mattia Binotto: ecco cosa ha detto e perché ha difeso il dirigente di Losanna

Luca Cordero di Montezemolo è un noto imprenditore e politico italiano. Nato a Bologna, il 31 agosto 1947, è stato presidente della Ferrari S.p.A. per più di vent'anni, e cioè dal 1991 al 2014. Oltre ad aver diretto anche la Ferrari N.V., l'imprenditore è stato anche Presidente di Confindustria dal 2004 al 2008, nonché della Fiat, della Maserati e di Alitalia. Attualmente, è il presidente del Consiglio di Amministrazione della maratona televisiva di beneficenza Telethon ed è anche a capo delle Manifatture Sigaro Toscano S.p.A.

In un'intervista al quotidiano sportivo francese L'Equipe ha parlato della prestazione nel Campionato Mondiale del 2022 della Ferrari. Negli ultimi mesi, la scuderia italiana è stata oggetto di critiche per la sua performance non ottimale e per alcuni errori compiuti nei vari Gran Premi. L'ex presidente della casa automobilistica italiana ha voluto dire la sua sulle critiche, e ha parlato in particolare di Mattia Binotto, attuale Team Principal della scuderia di Maranello.

Luca Cordero di Montezemolo parla del Team Principal della Ferrari: "Ecco cosa ne penso"

In particolare, Montezemolo ha spiegato che è normale sbagliare, e che tutti sbagliano. Ha aggiunto che anche "ai suoi tempi" si commettevano degli errori, e che lo fanno anche le case automobilistiche avversarie. Per l'imprenditore nato a Bologna, infatti, anche scuderie come la Red Bull e la Mercedes commettono e hanno commesso errori, ma la scuderia italiana è più soggetta alle critiche proprio perché si tratta di lei. "La Ferrari è la Ferrari e alla Ferrari non si perdona nulla" ha detto, come riportato anche da sport.virgilio.it. E per quanto riguarda Mattia Binotto?

L'ex presidente della storica casa automobilistica ha difeso il Team Principal nato a Losanna, il 3 novembre 1969. Ha elogiato, soprattutto, il suo senso di responsabilità e il modo in cui protegge tutti i suoi uomini, prendendo "i proiettili al posto delle sue truppe". Il modo in cui Mattia Binotto gestisce le critiche, secondo Montezemolo, è da ammirare e può essere da esempio per tutti. Nessuna critica o appunto negativo, dunque, dall'ex Presidente Ferrari, che ha voluto ancora supportare la sua scuderia. Intanto, il 2 ottobre si terrà il prossimo Gran Premio, quello a Singapore. La Ferrari farà tesoro delle critiche e riuscirà a trionfare? Lo scopriremo presto.

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