Negli ultimi tempi, è sempre più facile trovare pubblicità di cliniche o comunque collegate alla salute. Sapete qual è il motivo? Scopritelo nell'articolo
Ormai da tanto tempo, la pubblicità riflette le abitudini, i gusti e il modo di vivere della società. Per questo motivo, vedendo uno spot televisivo o guardando un annuncio sui giornali risalenti al passato, risulta spesso molto facile individuare il periodo in cui tale pubblicità è stata realizzata. La pubblicità segue, e a volte riesce a condizionare, il passo dei tempi, ed entra in qualsiasi ambito della nostra vita. Ci sono, infatti, pubblicità collegate a prodotti alimentari, o le pubblicità sui vestiti e sui profumi. Alcuni spot possono riguardare anche altri settori, come quello dei trasporti o addirittura della salute.
Da qualche decennio, il marketing pubblicitario è diventato oggetto di studi importanti, oltre che una professione molto importante. La disciplina analizza i gusti e le abitudini delle persone, e può cercare vie per convincere il popolo ad acquistare un determinato prodotto, in base alle sue preferenze. Per realizzare uno spot o un annuncio pubblicitario, ci si può ispirare ai gusti, alle preferenze, ai sogni o addirittura alle paure dei potenziali clienti.
Salute, perché troviamo sempre più spot e annunci pubblicitari di cliniche e ospedali?
Negli ultimi anni, sui giornali o camminando per le città è facile trovare annunci pubblicitari di cliniche di ogni tipo. Sono sempre più numerosi, infatti, i cartelloni pubblicitari che sponsorizzano una clinica o un determinato prodotto collegato al mondo della salute. Ma qual è la causa? Massimiliano Dona, il Presidente dell'Unione Nazionale dei Consumatori, ha spiegato uno dei possibili motivi sulla sua pagina Instagram. In particolare, in un video pubblicato recentemente, ha ripreso numerosi cartelloni pubblicitari di cliniche di ogni genere.
Se prima si trovavano molti cartelloni sulle palestre, ha esordito Dona, adesso "è la sanità a farla da padrone". E in particolare le cliniche, che promuovono spesso annunci su tecnologie speciali che possono aiutare a ridurre determinati problemi di salute. Uno dei motivi, ha sottolineato Dona, potrebbe essere il fatto che i cittadini, negli ultimi anni, sono diventati più ipocondriaci. L'ipocondria, e cioè la preoccupazione, e quindi la paura eccessiva per determinate malattie, può essere una delle cause di un maggior investimento delle cliniche sul marketing pubblicitario. Anche la preoccupazione per la diffusione del Covid, infine, oltre che di altre malattie come i tumori, potrebbe aver contribuito a un incremento dell'ipocondria nel popolo italiano e non.
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