L'estate subirà il primo vero e proprio 'colpo' tra poche ore. Oltre alle piogge, arriverà anche un impulso di aria fredda. Il colonello Mario Giuliacci ci spiega perché questa è una buona notizia.
Da calendario, l'estate finirà il 23 settembre; dunque mancano appena dieci giorni e accoglieremo l'autunno. Come sempre, c'è chi è contento per la fine dell'estate e chi vorrebbe che non terminasse mai. La natura, tuttavia, ha i suoi cicli che vanno rispettati e accettati. La settimana appena iniziata potrebbe essere l'ultima di settembre con temperature alte e cieli limpidi. Poche ore fa il colonnello Mario Giuliacci ha pubblicato un articolo sul suo blog in cui ha avvertito su un importante cambio di rotta metereologico in arrivo a fine settimana.
Questo fine settimana cambierà tutto a livello di clima. Già il 15 settembre il nord (in particolare il nord-est) sarà colpito da un'intensa precipitazione di origine atlantica. Oltre alle abbondanti piogge su regioni del nord-est e del centro-nord, ci sarà un netto calo delle temperature. Gradualmente freddo e pioggia si sposteranno verso sud: le nostre regioni meridionali con ogni probabilità vivranno un weekend grigio, tra piogge abbondanti e con temperature mai così basse da maggio. Ecco cos'ha detto il colonnello: "Le massime scenderanno fino a toccare 20 gradi sulle città del nord, un cambiamento che verrà percepito come il primo freddo. Dopo il 20 settembre il calo potrebbe continuare e le massime scivolare sotto i 20 ma per avere la certezza bisognerà aspettare qualche altro giorno".
Perché freddo e pioggia sono una buona notizia secondo Giuliacci
Le persone che amano l'estate non accoglieranno con piacere questa notizia. Tuttavia, da fisico ed esperto di clima, Mario Giuliacci sostiene che freddo e pioggia sono una buona notizia. "Caldo e siccità sono stati due problemi che ci hanno afflitto per mesi. Con le perturbazioni atlantiche in arrivo tra il 16 e il 20 settembre, avremo piogge abbondanti e temperature in netto calo. Il problema siccità verrà in parte risolto, anche se non in tutte le regioni". Come noto, tra giugno e luglio le regioni del Nord hanno affrontato un periodo estremamente siccitoso, causato anche da un inverno e una primavera poco piovosi.
Se, come sembra, pioverà molto per almeno una settimana da Nord a Sud, i fiumi e i laghi 'ringrazieranno' e torneranno a riempirsi dopo mesi di secca. Insomma, dal 15 settembre in poi ci sarà un assaggio di autunno, in attesa che il 23 la nuova stagioni entri nel vivo. Considerando le caratteristiche del clima mediterraneo, non è da escludere che ad ottobre le temperatura tornino a salire, per permettere agli amanti della bella stagione un ultimo periodo di sole e mare, prima che arrivi novembre e inizi a tutti gli effetti il periodo più freddo dell'anno, fino a marzo.