Bollette luce e gas, ecco quanti giorni di lavoro servono per pagarle alle condizioni attuali

Per pagare le bollette di luce e gas in Italia servono più di 30 giorni di lavoro: ecco cosa ha svelato un report pubblicato dalla Confederazione europea dei sindacati

Oggi, martedì 6 settembre, il Ministero della Transizione Ecologica ha pubblicato il primo regolamento volto a ridurre i consumi dell'energia elettrica e del gas. Il Piano di contenimento dei consumi approvato dal Mite segue il regolamento stabilito dall'Unione Europea il mese scorso, che punta alla riduzione, rispetto alla media dei cinque anni precedenti, del consumo di gas del 15% nel periodo compreso tra il primo agosto del 2022 e il 31 marzo del 2023 in tutta Europa. Tra le misure previste, c'è la riduzione della temperatura massima dei termosifoni di un grado e anche del periodo in cui si potranno tenere accesi.

Nell'ultimo anno, e sin dai primi mesi del 2022, l'Italia è stata colpita dal caro bollette. La Confederazione europea dei sindacati (Ces) ha pubblicato proprio oggi un report sul costo medio annuale delle bollette di luce e gas nei vari paesi europei. Tale rapporto conferma l'aumento del prezzo delle bollette e lo confronta con gli stipendi medi dei cittadini di ogni paese europeo. Scopriamo tutti i dati nei prossimi paragrafi.

Più di un mese di lavoro per pagare le bollette della luce e del gas: ecco i risultati del dossier Ces

Lo stipendio medio annuale dei lavoratori italiani, come riportato nel dossier Ces, è di 24.848 euro. Il prezzo annuale delle bollette di luce e gas, invece, è mediamente di 2.071 euro. Ciò significa che solo per pagare l'energia elettrica e il gas ci vogliono circa 30 giorni di lavoro. L'Italia è al terzultimo posto in questa classifica: è superata, infatti, solo dalla Repubblica Ceca e dalla Grecia. In Repubblica Ceca, infatti, ci vogliono circa 33 giorni di lavoro per pagare le bollette, mentre in Grecia si arriva a 36. Come riporta Money.it, in Francia ci vogliono, invece, 20 giorni e in Germania 21.

Nel 2023, le bollette potrebbero aumentare ulteriormente, e pagarle potrebbe essere ancora più difficile. Secondo un'altra classifica stilata dalla CGIA di Mestre, che ha seguito l'ultimo rapporto OIPE, ben 9 milioni di cittadini italiani sarebbero a rischio povertà energetica. Ne avevamo parlato in un articolo precedente, segnalando anche come queste persone sono divise fra le varie regioni italiane. Questi rapporti mostrano una situazione non facile, che potrebbe richiedere numerosi interventi da parte del Governo.

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