Vittorio Brumotti rapinato a Los Angeles: "Mi hanno puntato la pistola proprio lì ma poi..."

Il ciclista e conduttore televisivo Vittorio Brumotti ha parlato di una brutta esperienza vissuta a Los Angeles. Ecco che cosa ha rivelato

Vittorio Brumotti è un famoso conduttore televisivo e ciclista italiano. Nato a Finale Ligure il 14 giugno 1980, ha da sempre amato il ciclismo. A soli 11 anni ha iniziato a partecipare alle gare di bike trial, cimentandosi in difficili percorsi a ostacoli. Negli anni, il ciclista ha ottenuto diversi primati per le sue imprese, riconosciuti dal Guinness World Record. Una di queste, certificata nel 2009, è il salto più alto con la bicicletta nell'acqua. Il ciclista ligure detiene ancora il primato, a distanza di 13 anni.

Non estraneo al rischio e alle imprese impossibili, Vittorio Brumotti è diventato uno dei più celebri inviati del tg satirico Striscia la Notizia. Per il programma di Antonio Ricci ha spesso condotto delle inchieste sulla criminalità in diverse città italiane. Tra gli argomenti maggiormente trattati dall'inviato di Striscia, ci sono sicuramente lo spaccio di droga e altre attività perpetrate dalle organizzazioni criminali. Queste ultime lo hanno preso di mira in diverse situazioni: è nota a tutti, ad esempio, l'aggressione che il ciclista ha ricevuto presso il quartiere San Basilio a Roma, dov'è stato minacciato con le pistole da alcuni individui.

La tremenda esperienza di Vittorio Brumotti

Recentemente, l'inviato del tg satirico di Antonio Ricci ha trascorso una vacanza nella città statunitense di Los Angeles, in California. Anche lì, Brumotti è stato vittima di un'aggressione. A renderlo noto è stato proprio lui, attraverso la pubblicazione di alcuni post sui suoi profili social. In un'intervista concessa al quotidiano La Stampa, il ciclista ha raccontato di essere stato avvicinato da un gruppo di criminali che l'hanno rapinato, puntandogli una pistola in bocca. Abituato alle aggressioni, ha inseguito i criminali per circa 500 metri ed è riuscito a recuperare un telefono. L'uomo era in compagnia della fidanzata, Annachiara Zoppas, e di una loro amica: è proprio quest'ultima che ha filmato il tutto.

Brumotti ha spiegato che la città californiana è molto pericolosa e che, nonostante lui si trovasse in un quartiere tranquillo, il rischio di essere rapinati è alto. Diversi utenti hanno criticato il conduttore, insinuando che quest'ultimo avesse finto di essere stato aggredito. A questi ultimi, Brumotti ha risposto di aver deciso di pubblicare il video e di condividere la sua esperienza perché, con il suo lavoro, documentare gli viene naturale. Come riporta anche IlSussidiario.net, il conduttore ha dichiarato che, nonostante alcune critiche ricevute, molti dei suoi followers sono stati comprensivi e gentili. Brumotti ha, infine, svelato di essere riuscito a portare gli aggressori sotto una telecamera puntata sulla strada, e che probabilmente riuscirà a ottenere le immagini.

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