Bonus videogiochi in arrivo: a chi è destinato questo nuovo incentivo e come fare per ottenerlo

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Bonus Videogiochi in arrivo. L’agenzia delle entrate stanzia questo nuovo finanziamento: che cos’è, come ottenerlo e chi può averlo

I produttori di videogiochi possono sorridere a giusta ragione. L’agenzia delle entrate ha scelto di agevolare anche il settore del gaming tramite il Bonus Videogiochi. Queste società, infatti, potranno, per merito del nuovo bonus, avere un sostegno reale.

Difatti non molti giorni fa è stato pubblicato un documento nel quale viene spiegato come funziona il contributo destinato alle aziende di videogiochi. Questo documento va ad aggiornare una legge attiva dal 2016, secondo la quale esiste un credito d’imposta, che varia dal 15 al 40 per cento, per le società operanti nell’ambito cinematografico e in generale audiovisivo. Grazie all’aggiornamento di questa norma le agevolazioni sono estese anche alle aziende che operano nel settore dei videogame.

Questa novità è stata resa possibile grazie al ministero della cultura che ha stilato un provvedimento il 12 maggio dello scorso anno. Le società del gaming avranno, pertanto, un reale sostegno dal governo nostrano. Il Censis, difatti, ha visto che i guadagni di queste aziende (che nel nostro Paese sono all’incirca 160) sono particolarmente ridotti, aggirandosi sui 90 milioni, dei quali il 94% deriva dall’estero. Le società che possono avere il bonus potranno scoprire, pertanto, qual è il valore della loro agevolazione consultando facilmente il loro cassetto fiscale all’interno dell’area specifica sul portale dell’agenzia delle entrate.

Il Bonus Videogichi sarà una spinta per il settore video-ludico nella nostra nazione?

Questo nuovo bonus è, da parte dello Stato Italiano, una spinta a far crescere il settore videoludico. Nella nostra Penisola, però, si procede molto più lentamente rispetto agli altri Paesi. Malgrado l’arretratezza che oggettivamente abbiamo rispetto alle altre nazioni si sta pian piano muovendo qualcosa e, anche, la nuova trovata del Governo per le aziende rappresenta una manifestazione di questa tendenza.

In merito all’ambito software le società nostrane grazie alla creazione di app, valgono ormai 1,8 miliardi di euro. Pure il settore hardware ha avuto ottimi risultati, con le nuove consolle in circolazione si è giunti a 443 milioni di euro di fatturato. Non siamo ancora a livello delle aziende internazionali ma a breve probabilmente ci arriveremo. Difatti, stando ad una stima realizzata dagli esperti del settore gaming inglesi, in Gran Bretagna si raggiunge la quota 18mila, invece in Italia solo 1600. Una notevole differenza tra le due nazioni. Speriamo perciò che anche quest'ambito negli anni riesca a raggiungere eccellenti livelli. Non ci resta che attendere.

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